martedì 27 dicembre 2016

We Run Rome - Preview


Si avvia a toccare il tetto massimo dei 10 mila iscritti - confermandosi così come la 10 chilometri più partecipata dell'anno - la tradizionale corsa di San Silvestro per le strade del centro di Roma. Il meteo, previsto freddo e soleggiato, e la location sicuramente invitano molti tra romani e turisti a salutare l'anno che se ne va con una bella corsa in città.

Il percorso è senza dubbio affascinante. Si parte da Caracalla, dove è posizionato il ricco villaggio di quella che è uno degli eventi di running più sponsorizzato in assoluto. Da qui si costeggia il Circo Massimo per risalire verso Piazza Venezia, prendere il Corso e girare a destra in direzione Piazza di Spagna e Piazza del Popolo. Da qui comincia la parte più dura, con l'impegnativa salita verso Villa Borghese in direzione Pincio. Poi si scende di volata verso Piazza Barberini e via del Tritone, si gira a Via Nazionale per tornare ai Fori Imperiali, Colosseo e di nuovo verso l'arrivo delle Terme di Caracalla.


Il pacco gara, che è già possibile ritirare dalla settimana scorsa allo stadio Martellini, include una sacca della Nike particolarmente bella e rifinita e la maglietta dry-fit della manifestazione (peccato che quest'anno abbiano scelto di farla a maniche corte).

E' la prima gara che corro per due anni di fila, ma l'enorme partecipazione e il clima allegro che ho respirato l'anno scorso mi hanno convinto a salutare con la WRR quest'anno passato a correre, che così tante soddisfazioni mi ha dato.

martedì 20 dicembre 2016

Arriva il freddo


Ed eccolo, puntuale, arriva l'inverno. O meglio arriva il vento gelido, che sferza la città facendo crollare la temperatura e sottoponendo il runner antelucano ad una prova da "Ultimate warrior". Domenica scorsa sono uscito alle 6 di mattina con il buio pesto del periodo meno luminoso dell'anno e una temperatura di 0 gradi. Maglia termica, pantaloni tecnici lunghi, maglietta della Maratona di Firenze e via verso il solito giro domenicale.

Il freddo si fa sentire ma la corsa pian piano riscalda. Le mani sono la parte che soffre di più il gelo, ne dovrò tener conto per le prossime uscite. Ma in fin dei conti corro piuttosto piacevolmente. Nel frattempo arriva l'alba che mi sorprende all'altezza di Ponte Milvio, regalandomi un panorama senza fiato sul Tevere. Il ritmo è buono e il freddo aiuta a mantenerlo sostenuto.

Alla fine percorro 25 chilometri in scioltezza. Nel pomeriggio poi si fa sentire il ginocchio destro, con un pizzico fastidioso intorno al menisco. Ghiaccio, voltaren e, per ogni evenienza, Aspirina prima di andare a letto. Il giorno dopo va decisamente meglio. Ora arrivano le feste, poi la tradizionale chiusura con la We Run Rome di San Silvestro, prima di cominciare la seconda grande avventura di questa stagione, verso la Regina di casa.

mercoledì 14 dicembre 2016

Gara #6 - CorriOlimpiaEur


Doveva essere il mio ritorno alle amate 10k dopo l'avventura di Firenze. Doveva essere una rivincita dopo quanto successo l'anno scorso con l'infortunio al piede e quella dell'Eur come unica corsa programmata che sono stato costretto a saltare. Doveva essere una buona prova senza pretese dato il percorso decisamente impegnativo. Si è trasformata nella gara dei record, per quanto mi riguarda. Nuovo personal best non solo sui 10 ma anche sui 5 e un risultato totale di tutto riguardo (121° su oltre 800 partecipanti.

Un cielo grigio accompagna la quinta edizione di questa gara che, ancor prima di essere disputata, si aggiudica il premio come miglior maglietta tecnica dell'anno (anche se c'è ancora la We Run Rome di San Silvestro che in quanto a gadget è sempre al top). Con la superfiga maglietta nera data dagli organizzatori, mi presento all'arco della partenza cercando di stare davanti vista l'assenza del real time. Non che puntassi al tempo, solo che mi piace avere un riscontro cronometrico che non sia solo quello del mio Garmin.

Si parte ed è subito discesa, bella lunga, verso via delle Tre Fontane. Qui mi lascio trascinare dalla pendenza e tengo un ritmo decisamente elevato che mi accompagnerà per tutto il circuito da ripetere due volte, passando per la partenza. Si va poi lungo viale Egeo, vedo che nonostante tutto riesco a tenere il ritmo elevato. Anci, all'altezza della salita dell'Eur Magliana mi accorgo che sto per battere il mio personale sui 5000 e provo anche ad allungare, pur sapendo che un'imprudenza così potrei pagarla cara dopo. Ma vado: e il cronometro mi regala l'abbattimento del muro dei 21 minuti. I primi 5 chilometri li ho corsi a 20'54" all'incredibile (per me) passo di 4'11"/Km.

Sta per arrivare la vera prova tosta della giornata: la temibile salita del Fungo. La approccio provando a dosare lo sforzo, ma mi accorgo che supero diversi atleti che stanno arrancando verso la "vetta". Da lì in poi è una gran volata in direzione Laghetto, per passare nella Passeggiata del Giappone, ricordo di numerosi allenamenti in anni lontani, e poi ancora salita, meno ripida ma più lunga e difficile visto che arriva ad un chilometro dal traguardo. Ma ormai è fatta, si gira per Viale dell'Astronomia e si vede in lontananza il traguardo. Man mano che si fa più vicino riesco a intravedere il cronometro che mi regala un tempo davvero inaspettato: 42'24" ad una media di 4'14" al chilometro!!

Insomma doveva essere una gara di transzione, ne è venuta fuori una da incorniciare dal punto di vista dei risultati tecnici. Tutto questo è senza dubbio frutto della preparazione per la Maratona: basti pensare che nel corso dell'ultimo trimestre di quest'anno ho migliorato tutti i miei precedenti record in maniera anche rilevante. Che volere di più dalla vita (da runner)?


mercoledì 7 dicembre 2016

CorriOlimpiaEur - Preview

Dopo la maratona di Firenze ecco il ritorno al primo amore, le 10 chilometri con cui concluderò questo mese di dicembre. La prima è in programma domenica prossima ed è una gara a cui tengo particolarmente per due motivi. Il primo è che è stata l'unica gara che l'anno scorso sono stato costretto a saltare per infortunio. Il secondo è che si corre nel quartiere dove lavoro e dove per tanti anni mi sono allenato.

Infatti la manifestazione prende il nome da uno dei storici sporting club della zona che ogni anno organizza questa bella gara lungo le strade del quartiere. Il percorso è tutt'altro che banale: ricco di saliscendi anche impegnativi che non la rendono una gara da personal best. Di contro c'è la possibilità di correre in strade larghe, semideserte e piene di vegetazione.


Questo è il percorso del 2015, ma è molto probabile che venga riconfermato anche quest'anno. Si parte con un circuito che prevede un impegnativo saliscendi, poi si percorre viale Egeo (anche qui con una salita lunga all'altezza della metro Magliana). Poi c'è la vera difficoltà, la salita verso il Fungo, lunga e impegnativa. Si scende verso il Laghetto, attraversando la Passeggiata del Giappone, per risalire verso Viale dell'Astronomia e l'arrivo.

La partenza è prevista per le 9.30. Il ritiro del pettorale e del pacco gara è in programma sabato 10 dalle 10 alle 18 presso un negozio di sport in zona Marconi.



mercoledì 30 novembre 2016

Gara #5 - Firenze Marathon


Dopo quattro mesi di preparazione, di alzatacce quando era ancora buio nei giorni di festa, di scrosci d'acqua presi in testa, di tanta voglia di arrivare a centrare un obiettivo per me che sono da sempre stato maestro di inconcludenza. Dopo tutto questo alla fine ce l'ho fatta e finalmente posso dire di essere un MARATONETA! Infatti poco dopo le 12.20 di domenica scorsa ho tagliato il traguardo della Maratona di Firenze dopo aver percorso per la prima volta in vita mia i 42.195 metri della corsa più affascinante ed evocativa che ci sia.

La gara è stato il coronamento di uno splendido week-end passato nella cornice unica al mondo del centro di Firenze. Sabato mattina appena arrivati, mi sono subito diretto verso l'Expo per il ritiro del pettorale e del pacco gara, nel centro sportivo di via Malta, zona stadio Franchi. Intorno alle 11.30 c'era già parecchia gente, ma sono riuscito a cavarmela nel giro di una mezz'oretta, grazie alla buona organizzazione TDS che prevedeva il ritiro con firma elettronica. 


Nel pomeriggio poi appuntamento nella Basilica di Santa Maria Novella per la Messa del Maratoneta, un tradizionale appuntamento della vigilia che si è riconfermato anche quest'anno. Che la città fosse dei maratoneti lo si vedeva anche dai menù offerti dai ristoranti: pasta al pomodoro e carne bianca.

Il nostro albergo, un onesto due stelle senza infamia nè lode, aveva il pregio di trovarsi a due passi da tutto. Così la mattina della gara ho potuto attendere fino all'ultimo prima di scendere in strada ed incamminarmi verso la griglia. Mancava meno di un'ora al via ma già la lunga strada che da piazza della Signoria porta verso Piazza del Duomo alla partenza, era già piena di runner che cercavano di coprirsi dal frizzante venticello che impediva alla temperatura di salire oltre gli 8 gradi.

 

Non avendo alcun rilievo cronometrico da far valere sulla distanza a me spettava l'ultima griglia, quella fucsia, in fondo al serpentone. In effetti quando passo io sotto l'arco della partenza il cronometro segnava già 9 minuti, ma niente di male. I primi chilometri li passo stando attento a non cadere e a fare la gimkana tra gli altri runner. Poi dopo poco la corsa si stabilizza e posso procedere col mio ritmo, intorno ai 5'15" al chilometro. 

Ci dirigiamo verso le cascine e intorno al 5° chilometro, incrociamo i top runner che stavano già intorno al 13°! Pensare che questi atleti per due ore riescono a tenere una velocità di 20 km/h è impressionante. Io continuo tranquillamente del mio passo, che tengo senza difficoltà: il fiato è spezzato e il fisico regge bene. Passo ai 10 chilometri con un tempo di 53'16" in vantaggio di 1'45" sulla tabella di marcia, prendo il primo bicchiere d'acqua e procedo del mio passo. Il meteo è dalla nostra parte: il sole si sta facendo largo tra la foschia ma la temperatura è ideale per correre. Dalle Cascine passiamo davanto ai giardini di Boboli e poi via verso la zona est della città, dalla parte dello stadio. 

Intorno al 20° chilometro è il momento del primo integratore che mangio tranquillamente nel giro di un chilometro e mezzo per poi bere un bicchiere di sali al ristoro. Alla mezza maratona il tempo è di 1h52'04" e il vantaggio sulla tabella di marcia comincia ad essere consistente (circa 4 minuti). 

Tra un concerto e l'altro delle varie band, complessi e ensemble che allietano con la loro musica il percorso si arriva al 25° chilometro, ancora ristoro con acqua e sali per me. Le gambe reggono bene, anche se si avvicina il momento più impegnativo. Al 30° il vantaggio sulla tabella di marcia è di oltre 6 minuti, un ottimo segnale anche se la gara - come dicono tutti - comincia ora. Vado con il secondo integratore e resto con il passo sempre intorno ai 5'15", aspettando di vedere come reagisce il fisico a questi ultimi chilometri. E incredibilmente li affronto in maniera egregia: nessun muro, nessun dolore (a parte un fastidio al ginocchio sinistro, ma nulla di rilevante), anzi sento che ne avrei per spingere ancora. 

Sul cavalcavia dell'Affrico, intorno al 34° chilometro, vado senza problemi. Ormai mi rendo conto che il muro delle 4 ore resterà lontano e vedo sempre più vicino il traguardo. Chiamo Ila per provare ad incontrarci, mentre provo a capire quale sarà il riscontro cronometrico. Sono ormai al 40°chilometro, la parte del percorso più bella in pieno centro storico, tra Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, verso Piazza del Duomo. Qui mi accorgo di avere le forze per spingere e così faccio. Incontro le mie donne, proprio al 41°, e mi danno la forza per l'ultimo sprint che mi porta sullo splendido traguardo del Duomo superando gli altri runner. Arrivo, guardo il cronometro: 3 ore e 43 minuti! Ma soprattutto sono un finisher!! Proseguo e mi danno la mia prima medaglia da maratoneta, a ricordo indelebile di questa splendida avventura. 


Finalmente riabbraccio Ila e le bambine e scarico tutta l'adrenalina della gara e tutti gli sforzi di questi ultimi quattro mesi scompaiono in un batter d'ali: resta solo tutta la soddisfazione di aver raggiunto l'obiettivo che tanto ho inseguito. Finalmente relax. Dopo un sobrio pranzo e una bella passeggiata tra le bellezze di Firenze by night, arriva il momento di una bella fiorentina di 600 grammi: la più buona bistecca della mia vita!

Risultati ufficiali TDS - Clicca per ingrandire

Dal punto di vista tecnico sono estremamente soddisfatto della mia gara. Innanzitutto di come ho gestito le forze: la media di 5'15" al chilometro che sono riuscito a tenere per tutta la gara e che mi ha portato ad un costante miglioramento della mia posizione in termini assoluti. Poi il modo in cui sono giunto all'arrivo: mi sentivo ancora in forze, tant'è vero che nell'ultimo chilometro sono riuscito ad accelerare e a chiudere in progressione, segno che ho ancora margine e che il percorso di allenamento è stato buono.


Torno da questo straordinario weekend fiorentino pieno di orgoglio per quello che sono riuscito a fare e pieno di fiducia per il mio futuro da runner, Ora l'obiettivo va alla prossima primavera, più precisamente il 2 aprile. Perchè. si sa, "tutte le strade portano a Roma".

venerdì 25 novembre 2016

#FirenzeMarathon33 - Meno 2


Mancano ormai solo 2 giorni al via e l'adrenalina sta cominciando a crescere. Con la sgambata di ieri pomeriggio ho concluso la lunga tabella di preparazione, ora si tratta di verificare se ho lavorato bene. L'ansia c'è, come sempre quando si affronta qualcosa di nuovo e c'è anche perchè si sta avvicinando l'obiettivo per cui tanto ho lavorato in questi mesi. Ma, insieme all'ansia, è tanta anche la voglia di partire, di mettermi in gioco e di andarmi a prendere quello per cui ho sudato.

Arriveremo a Firenze domani in tarda mattinata, dopo il check-in in albergo devo correre subito al Marathon Expo per il ritiro del pettorale e del pacco gara. L'Expo è allestito presso lo stadio di Atletica Leggera a via Malta, 10 quindi serve almeno un autobus. Poi, nel pomeriggio alle 18, presso la Basilica di Santa Maria Novella, assisteremo alla Messa del Maratoneta.

In serata cercheremo un posto per una cena a base di carboidrati (stavolta mi accoderò al menù bimbi per una pasta al pomodoro) e poi via a dormire.

La domenica sveglia intorno alle 6.30, preparazione anche sulla base del tempo che ci sarà: previsto pantaloncini corti, maglietta della Maratona con pettorale, se freddo maglia termica sotto e, nel caso, coperta termica della RomaOstia. Immancabili i cerottini antiabrasioni e marsupio per cellulare.

Alle 8.50 è previsto il via della gara. Io - che non ho alcun tempo ufficiale da far valere - sono inserito nella griglia fucsia, l'ultima a partire. E'presumibile, quindi, che non mi metterò in moto prima delle 9. Poi sarà solo corsa, spero di divertirmi e di emozionarmi almeno tanto quanto è stato divertente ed emozionante prepararla questa gara!

Poi nel pomeriggio/sera spazio al relax con la mia famiglia e riposo anche lunedì mattina, che ci godremo in città fino all'orario di rientro previsto per il primo pomeriggio. Per chi vuole potrete seguire qui in un lungo live-tweeting che parte domattina per chiudersi lunedì quella che sarà la mia personalissima maratona. Gli hashtag da utilizzare sono #Sogorun e #FirenzeMarathon33.

giovedì 24 novembre 2016

#FirenzeMarathon33 - Preview


E' stata presentata ufficialmente ieri pomeriggio alla stampa presso la sede del comitato regionale toscano della Fidal, la 33° edizione della Asics Firenze Marathon che si correrà domenica prossima per le strade del capoluogo toscano. Per il quinto anno consecutivo e per l'ottava volta nella storia della manifestazione si è superata la barriera dei 9 mila iscritti, per quella che si conferma saldamente la seconda maratona italiana per partecipazione dietro quella di Roma. 

Ieri alla presenza del sindaco e dell'organizzazione dell'evento si è sottolineato come Firenze accoglie la maratona e tutti gli atleti in modo sempre più caloroso puntando a diventare un punto di riferimento del panorama sportivo nazionale. 

Sono poi stati presentati i top runners che saranno presenti al via domenica prossima: etiopi e keniani fanno la parte del leone con atleti accreditati di tempi intorno alle 2 ore e 10 (!). Come già più volte detto, la vera novità della gara di quest'anno sarà il percorso, completamente ridisegnato rispetto alle edizioni precedenti per far coincidere partenza e arrivo da Piazza del Duomo: ciò a confermare e rafforzare la peculiarità di un tracciato ricco di storia e di fascino che consentirà una partecipazione del pubbico ancora più calorosa ed entusiasta. Nel video seguente la descrizione chilometro dopo chilometro del nuovo tracciato.





Il deposito delle sacche e l'ingresso nelle griglie di partenza avverrà da Piazza Santa Maria Novella, a Piazza Strozzi con servizio massaggi a cura di Cetilar, mentre Piazza della Repubblica sarà dedicata al recupero post gara. Lungo il percorso saranno dislocati 2500 volontari (riconoscibili da un jacket giallo antivento), mentre saranno un centinaio i pace-maker che scandiranno i ritmi gara, contrassegnati dai palloncini di vari colori. Ristori e spugnaggi sono presenti lungo il percorso ogni 5 chilometri, così come i servizi igienici. 

La partenza sarà data alle 8.30 con la prima onda, mentre la seconda (quella per gli atleti accreditati con tempi oltre le 4 ore, tra cui anche io) sarà alle 8.50. Il cronometraggio affidato alla TDS garantirà comunque classifiche stilate secondo il real-time. 

Il ritiro del pettorale e dei pacchi gara sarà al Marathon Expo di via Malta, dove venerdì e sabato è previsto un ricco programma di incontri, presentazioni e altre iniziative. Si potranno anche visitare gli stand delle altre maratone e acquistare prodotti Asics griffati ad hoc per la maratona di Firenze.

Il sabato precedente la gara è stata confermata la tradizione della Messa del maratoneta, in programma alle 18 presso la Basilica di Santa Maria Novella, celebrata da Don Andrea Menestrina e con lui il coro di San Piero in palco. Dalle 16 alle 17.30 per i maratoneti e le loro famiglie saranno possibili visite guidate gratuite della basilica. 

Ad oggi il meteo per il giorno della gara sembra buono: in mattinata è previsto poco o parzialmente nuvoloso senza pioggia, con temperature da 5° a 11°. In televisione è programmata un'ampia sintesi della gara su RaiSport1 la domenica pomeriggio alle ore 14.00, in replica lunedì alle 13.15.

Per quanto riguarda la nostra trasferta a Firenze, da sabato mattina sarà attivato un live-tweeting per seguire minuto per minuto la vigilia e la gara attraverso gli hashtag #Sogorun e #FirenzeMarathon33. 


mercoledì 23 novembre 2016

#FirenzeMarathon33 - Meno 4

La Asics, main sponsor della maratona di domenica prossima, mette a disposizione sul sito PaceyourRace un utile tool che vi consente di avere a portata di mano i passaggi chilometrici sulla base del passo che ciascun runner ha in mente di tenere. Per quanto mi riguarda ho impostato la mia gara su un passo di 5'30" al chilometro. In questo modo, dovrei riuscire ad ottenere l'obiettivo che mi sono imposto, di chiudere la mia prima maratona sotto il muro delle 4 ore.

Con questa andatura avrei un passaggio ai 10 chilometri di 55 minuti, di 1 ora e 56 minuti alla mezza e di 2 ore e 45 minuti ai 30 chilometri (nell'ultimo lunghissimo il passaggio ai 30 è stato di 2 ore e 42 minuti) e di 3 ore e 12 ai 35 (3 ore e 10 nell'ultimo lungo).

Senza dubbio bisogna considerare una serie di varianti. Innanzitutto la partenza sarà sicuramente problematica, per il numero di persone e per la sede stradale limitata, e questo forse sarà un bene perchè mi permetterà di partire ad un ritmo che non potrà scendere troppo (uno dei miei vizi è quello di farmi portare un po' troppo dall'onda dei runners ad inizio gara).

C'è poi il fatto che mi troverò a correre in un percorso a me totalmente sconosciuto. I lunghissimi fatti in preparazione erano corsi lungo tratti che conosco alla perfezione e con sollecitazioni dal punto di vista fisico e articolare che sono ormai in grado di gestire con tranquillità. A Firenze non so cosa comporteranno per il mio fisico salite, discese, lastroni o quant'altro che sono per me una novità assoluta.

Poi il meteo. Chiaramente una gara asciutta con una temperatura fresca favorirà il passo regolare che invece potrebbe essere compromesso dalla pioggia. Ma ne sapremo di più solo nei giorni immediatamente precedenti.

Per quanto riguarda l'alimentazione prevedo di portare con me due barrette di integratori, da prendere al 15 e al 30 Km. Chiaramente usufruirò dei ristori lungo il percorso per acqua, sali e, nel caso, frutta (che garantisce un immediato beneficio in termini di energie).

Chiaramente le indicazioni del tempo sono per l'appunto "indicative", nel senso che mi troverò per la prima volta ad affrontare una distanza così impegnativa, per cui non ho ben chiaro come risponderà il mio organismo soprattutto nell'ultima parte di gara.


domenica 20 novembre 2016

#FirenzeMarathon33 - Meno 7

Percorso ufficiale Firenze Marathon - Clicca per ingrandire

Con oggi entriamo nell'ultima settimana prima della gara, il countdown si fa caldo e l'attesa cresce sempre di più. E' il momento di analizzare in maniera più approfondita il percorso della gara di domenica 27, che ha la sua novità principale nella logistica della partenza e dell'arrivo. Si comincia e si finisce nel cuore della città, in piazza Duomo, con altre piazze impegnate per tutti i servizi di supporto ai podisti come ristori, preriscaldamento, servizio massaggi (Piazza della Repubblica) e stoccaggio delle sacche gara (Piazza Santa Maria Novella).

Fulvio Massini, il direttore tecnico della gara, spiega in un articolo sulla Gazzetta, tutti i segreti della gara. La caratteristica che rende unica la Firenze Marathon, secondo Massini, è il fatto che si tratta di una maratona "che si corre veramente a Firenze, nel senso in città, non ci sono tratti nelle periferie, il tracciato è stato pensato per far vivere al meglio questa meravigliosa città, il calore della gente si sente correndo in centro, nel parco dell Cascine o in zona stadio, i runner sono i benvenuti".

Le maggiori difficoltà del percorso, per la gran parte pianeggiante e con un dislivello complessivo intorno ai 50 metri, sono rappresentate dalle curve che potrebbero creare qualche problema nel mantenimento del passo gara, soprattutto all'inizio quando ci sarà un inevitabile ingolfamento dei runner. Il punto più critico, poi, Massini lo individua nel cavalcavia dell'Affrico: una salita di 150 metri a schiena d'asino: molto corta, ma che potrebbe farsi sentire sulle gambe dei runner, dal momento che alla fine della discesa saremo al 34° chilometro.

Massini sottolinea - e questo mi conforta - come la maratona di Firenze sia una corsa particolarmente adatta per gli esordienti come me, "proprio perché il percorso è centrale, si corre nella storia e nell’arte, per esempio anche nell’antica tenuta agricola della famiglia Medici. Una partenza molto controllata per quanto riguarda il ritmo, sarà un requisito fondamentale per divertirsi e correre la Firenze Marathon fino in fondo senza problemi, con un finale in crescendo capace di farvi arrivare carichi d’emozioni al traguardo".

giovedì 17 novembre 2016

#FirenzeMarathon33 - Meno 10


Mancano solo dieci giorni al via della mia prima maratona. Dopo vari tentennamenti ed indecisioni ho alla fine scelto Firenze per il mio esordio sulla lunga distanza per diversi motivi: la distanza relativamente breve da Roma, la splendida città che mi consente di abbinare alla gara anche il fine settimana lungo con la famiglia, e la partecipazione che fa della maratona di Firenze la seconda più partecipata d'Italia.

La settimana scorsa è stata ufficialmente presentata a Palazzo Vecchio la 33° edizione che rappresenterà l'evento clou di una tre giorni all'insegna dello sport con la più grande mostra mercato del settore in programma nel Marathon Expo.

La vera novità di quest'anno è rappresentata dal cambio di percorso rispetto alle precedenti edizioni: partenza e arrivo, infatti, saranno in piazza del Duomo all'ombra della cupola del Brunelleschi. "Da li il plotone si porterà in direzione piazza San Marco, verso i viali di circonvallazione, e riprenderà, almeno per gran parte del tracciato sostanzialmente il percorso dello scorso anno. Variazioni significative riguarderanno soprattutto la seconda parte della gara. La mezza maratona ad esempio sarà in lungarno della Zecca Vecchia. Dopo il km 30 poi ci sarà il passaggio all'interno dell'Asics Firenze Marathon Stadium, lo stadio di atletica dedicato a Luigi Ridolfi. Nel finale, poi, consueto scenario con tutti i principali monumenti di Firenze che si disvelano uno ad uno ai podisti, compreso il passaggio sul Ponte Vecchio e, poco prima del traguardo, anche quello in Piazza della Signoria. Poi l'arrivo, con alle spalle degli atleti lo sfondo del Campanile di Giotto. Guarda anche il video del nuovo percorso. Il giorno della gara saranno coinvolte anche altre principali piazze del centro storico di Firenze, come ad esempio Piazza Santa Maria Novella dove avverrà il deposito delle sacche gara, piazza della Repubblica per il ristoro post gara e piazza Strozzi che accoglierà l'area attrezzata per i massaggi post gara".

La partenza è prevista per le ore 8.30, sarà ad onde con la suddivisione degli atleti in sei griglie, contrassegnate da colori distinti. La mia sarà la fucsia, l'ultima che partirà alle 8.50. Chiaramente la TDS garantirà il real time con i tempi effettivi per ciascun atleta.

Il Marathon Expo sarà a Viale Malta. Di la dovranno passare tutti gli atleti per ritirare pettorale e pacco gara. E' una struttura di più di 2000 mq nella quale è previsto un ricco programma di incontri, convegni, e dove ci saranno gli stand di tutte le principali case produttrici di prodotti per il running.


martedì 15 novembre 2016

Brand New Shoes


A poco meno di due settimane dalla Maratona, ho inaugurato oggi le scarpe con cui correrò a Firenze. Per non rischiare ho acquistato lo stesso modello che ho utilizzato per tutto l'allenamento da agosto ad oggi, la Mizuno Wave Ultima 8 (prezzo € 105 acquistato da LBM Sport, on line si trovano sotto i 100 euro). 

Si tratta di una scarpa A3, che garantisce il massimo ammortizzamento, l'ideale per me che sto affrontando per la prima volta chilometraggi di questo tipo. La nuova mescola U4icX garantisce una comodità ancora maggiore, mentre tomaia e linguetta in mesh favoriscono la traspirazione.

Con queste scarpe ho corso quasi 800 chilometri e devo dire che mi sono trovato molto bene. La consiglio quindi a tutti quei runner che vogliono fare il grande salto verso la maratona e si trovano ad affrontare tabelle di preparazione con chilometraggi settimanali via via più impegnativi. 

Come prima uscita, poi, sono molto soddisfatto, ho ritrovato quell'estrema ammortizzazione che rende più semplice l'andatura e più comoda la transizione tallone-avampiede. Si è trattato anche dell'ultimo allenamento sulle ripetute della tabella di allenamento. Restano ormai solo corse medie e l'ultimo lungo (se così si può chiamare un'uscita di 16 chilometri) di domenica e poi sarà solo gara!




lunedì 14 novembre 2016

Gara #4 - Fiumicino Half Marathon


Se doveva essere la gara da cui trarre le ultime conferme prima dell'avventura della maratona allora direi che ci siamo: torno a casa da Fiumicino con ottime sensazioni, gambe fresche che hanno saputo ottimizzare il percorso favorevole della gara e il mio personal best sulla distanza.

Arrivo a Fiumicino di prima mattina per il ritiro del pettorale. L'aria è molto frizzante, tanto che fino all'ultimo sono indeciso se correre con le maniche corte o con la maglia invernale. Dentro al Palazzetto sbrigo le pratiche in pochi minuti, così mi concedo una lunga passeggiata sul lungomare a respirare un po' d'aria pulita.



Al momento della partenza sono oltre 2000 i runner pronti a sfidarsi sulla doppia distanza prevista (10 e mezza) e un timido sole riscalda i partecipanti, tant'è che mi sfilo il giacchetto e decido per le maniche corte. Si parla di questa gara come la più veloce mezza del calendario podistico romano, e in effetti il percorso è favoloso: interamente pianeggiante, quasi tutto su strade larghe e comode. Parto con calma, superando qualche difficoltà negli ingorghi dei primi metri. Poi mi assesto su un ritmo tranquillo, di poco sotto i 5 al chilometro che mi consente di spezzare subito il fiato.


Man mano che si avanti mi rendo conto che le gambe rispondono ottimamente e decido quindi di aumentare il passo. Ripassiamo davanti alla partenza al 10k con un tempo nella media e un passo simile a quello dell'ultima mezza corsa ad agosto (4'51"/km). Da qui in poi forzo l'andatura, ma senza soffrirne particolarmente, anzi mi sento sempre meglio. Comincio a superare atleti in serie e non smetterò di farlo fino alla fine, La cosa ottima è appunto questa progressione continua che mi ha portato a fare gli ultimi 10 chilometri ad un ritmo vicino al mio record sulla distanza (44'57") e gli ultimi due chilometri in particolare forzati senza soffrire particolarmente (4'24" e 4'14").

La mia corsa lap to lap - Clicca per ingrandire


Chiudo alla fine con l'ottimo real time di 1h37'38" alla media di 4'40"/Km, che mi consente di migliorare il mio personal best sulla mezza di circa 5 minuti e di scendere in maniera prorompente sotto il muro dell'1h40. Alla fine ricco pacco gara con maglietta e prodotti alimentari e medaglia di partecipazione.

Un bell'antipasto in vista dell'obiettivo stagionale, la tanto agognata Maratona di Firenze a cui mancano ormai solo due settimane.

Risultato ufficiale TDS - Clicca per ingrandire

mercoledì 9 novembre 2016

Fiumicino Half Marathon - Preview


La gara di domenica prossima, come si dice da queste parti, "cade a fagiolo" nell'ultima fase di preparazione per la maratona.Quale che sia la distanza prevista dalla tabella, infatti, è senza dubbio meglio farla in gara che da solo in allenamento. E la mezza di Fiumicino è l'ideale per il percorso piatto e veloce. Senza dubbio non sarà il tempo il mio chiodo fisso, anche se poi va da sè che in gara si spinge di più che in allenamento.

Percorso della 14° Fiumicino Half Marathon - Clicca per ingrandire

Il percorso parte nella zona periferica della città, per arrivare poi al centro, mentre l'ultima parte di gara si svolge lungo il Tevere fino alla foce e sul Lungomare. Tra le novità di questa edizione indicate sul sito, la presenza di un parcheggio custodito antistante il ritrovo, l'inserimento di una gara sulla distanza dei 10k, la medaglia di partecipazione per tutti gli arrivati e un ricco pacco gara con la maglietta tecnica della manifestazione e vari prodotti alimentari.

Il ritiro dei pettorali è previsto presso il Palazzetto dello Sport, vicino alla partenza, a partire da sabato mattina fino a 30 minuti prima della partenza, prevista per domenica alle 9.30. La TDS garantirà il servizio di cronometraggio real time con rilevamento del passaggio al 10° e al 15° chilometro. 


lunedì 7 novembre 2016

Lunghissimo lento



Nella tabella di preparazione alla maratona la data del 6 novembre l'avevo cerchiata in rossa. Era il giorno del lungo più lungo; dell'ultimo allenamento su una distanza oltre i trenta chilometri che avrebbe dovuto essere la maggiore percorsa in tutti questi tre mesi. Il 6 è poi diventato il 5 guardando le previsioni meteo che davano pioggia battente per tutta la domenica. Dovendo incastrare anche altri impegni, ho così puntato la sveglia alle 4 del mattino di sabato.

Poco dopo le 4.30 sono sceso in strada ed ho cominciato l'allenamento, cercando di tenere il passo più possibile costante e vicino a quello che dovrei avere in gara a Firenze. Ho corso più della metà dell'allenamento al buio, quando sono partito era così presto che non era ancora scesa l'umidità del mattino e c'era un leggero tepore che aiutava molto nella corsa. Proprio per il buio ho avuto qualche difficoltà nelle parti meno illuminate (in particolare il lungotevere che va dall'Olimpico a viale delle Milizie). Poi subito dopo l'immagine sempre bellissima di San Pietro illuminata, ha cominciato a rischiarare, nonostante il cielo coperto.

Sono arrivato a casa intorno alle 8, molto soddisfatto per come il corpo ha reagito alla più lunga distanza che ho mai corso. Infatti, nonostante le ginocchia leggermente doloranti, avevo la sensazione di poter arrivare senza problemi a coprire la distanza della maratona. Anche a distanza di un paio di giorni non ho avuto particolari ripercussioni, ad eccezione di una forte stanchezza sia sabato che domenica e di un leggero fastidio nella parte superiore del piede destro, che però ormai lo metto in conto.

Nel frattempo sabato pomeriggio ho acquistato un paio di scarpe nuove, dello stesso modello di quelle che ho usato per tutta la preparazione (Mizuno Wave Ultima 8, misura 10) e che comincerò a testare in queste ultime settimane per poterle poi usare il 27 novembre. Quelle che uso adesso, infatti, hanno ormai percorso oltre 700 chilometri e avverto in maniera chiara che sono scariche.  

giovedì 13 ottobre 2016

Maglia tecnica


E' stata presentata qualche giorno fa la maglia tecnica che troveremo nel pacco gara della maratona di Firenze del prossimo 27 novembre. Si tratta di una maglietta tecnica a maniche corte (invece delle tradizionali maniche lunghe) in modo da consentirne l'utilizzo durante tutto l'anno. Realizzata da Asics, lo sponsor tecnico della manifestazione, prevede il logo della maratona sulla destra e sul davanti il duomo stilizzato, a sottolineare la nuova partenza ed il nuovo arrivo che saranno entrambi per l'appunto a Piazza del Duomo.

Come si legge sul sito: "la maglia è di un particolare e originale colore verde brillante ed è in tessuto tecnico polyester "bird eyes mesh" per garantire maggior traspirazione; unisce confort e leggerezza. Il capo è performante e termoregolatore, permette un'eccellente gestione dell'umidità. Cuciture piatte, dettagli rifrangenti e inserti in contrasto, per un look davvero innovativo".

Dalla foto sembra davvero bella, non vedo l'ora di poterla indossare, magari direttamente la domenica della gara, condizioni meteo permettendo.

lunedì 10 ottobre 2016

Gara #3 - La Trenta del Mare


E alla fine si corse. Dopo una vigilia mai così travagliata, fatta di annullamenti e di riconferme, di previsioni meteo da tregenda e di strade dissestate, alla fine ieri mattina ha preso il via su una strada adiacente allo stadio Giannattasio la quattordicesima edizione de "La Trenta del Mare", la classica sulla distanza che rappresenta un unicum nel panorama podistico romano.

Per me si trattava della mia prima gara su una distanza maggiore della mezza maratona e si incastrava alla perfezione nella tabella di preparazione della maratona di Firenze. Il mio obiettivo dunque era quello di macinare chilometri, dosare il ritmo in maniera intelligente e provare gli integratori che saranno fondamentali sulla distanza maggiore. 

Si parte puntuali alle 9, con un clima perfetto, un caldo sole ottobrino mitiga l'aria rinfrescata dalle piogge della sera prima. Il percorso - nonostante pareri che ho sentito in giro - a me è piaciuto moltissimo. In particolare il giro all'interno degli scavi di Ostia Antica è davvero suggestivo ed emozionante. Come al solito in gara, il ritmo è diverso dalle uscite di allenamento. Mi attesto subito intorno ai 5 al chilometro, aiutato in questo dai barvi pacers color azzurro che ho avuto a riferimento lungo tutto il percorso. 

La giornata fresca ha senza dubbio aiutato la prestazione, non ho faticato particolarmente a tenere il ritmo gara fino alla fine dal punto di vista del fiato, anzi negli ultimi chilometri sentivo anche di poter accelerare, e solo un inizio di fastidio alla milza (frutto di una respirazione non attenta) mi ha un po' frenato. Sul piano fisico dopo il passaggio alla mezza maratona (che tra l'altro è stato più veloce di quello della Roma Ostia lo scorso marzo) ho accusato qualche dolorino al ginocchio, poi passato velocemente una volta arrivato. Resta invece un fastidio nella parte laterale del piede sinistro, vedremo quanto sarà rilevante,

Tempi intermedi La Trenta del Mare - Clicca per ingrandire

Alla fine comunque il bilancio resta ampiamente positivo, sul piano del ritmo, della risposta fisica ad una sollecitazione di questo tipo (mai avevo corso questa distanza a questo ritmo) ed anche dei rimasugli post gara. Me ne torno a casa con una medaglia, con il record sulla distanza e con il morale bello alto in vista di novembre. Sono, infatti, al secondo mese di preparazione della maratona, ora arriva il momento decisivo con i lunghissimi che affronto bello deciso dopo questa bella prova.

Risultato ufficiale TDS - La Trenta del Mare 09.10.2016



venerdì 7 ottobre 2016

Rain & Run

E con ottobre arrivò anche il primo vero allenamento sotto la pioggia. Arrivo a casa dall'ufficio già mezzo zuppo per aver preso l'acqua nel primo tratto di strada, il cielo sembra schiarire quindi in fretta e furia mi cambio ed esco provando a fare un allenamento asciutto. La tabella prevede una corsa media di 15 chilometri, l'idea è quella di un chilometraggio più limitato anche nell'ottica della gara di domenica. Facciamo che la biciclettata dall'ufficio vale come riscaldamento e comincio subito con la corsa media. Al 4km, appena entrato nella Caffarella, comincia una pioggia sottile, leggera ma insistente che mi accompagnerà praticamente per tutto il resto dell'allenamento. E, paradossalmente, proprio la pioggia è stata la spinta in più per tenere il ritmo alto e per completare il chilometraggio previsto.


Alla fine dunque uscita più che soddisfacente, ritmo assolutamente in media con quello previsto (5'00" al chilometro), nulla da segnalare sul piano fisico e tanta fiducia per la mia prima 30 chilometri in programma tra dopodomani.

mercoledì 5 ottobre 2016

La Trenta del Mare - Preview


Un parto decisamente travagliato, quello della 18° edizione della Trenta del Mare di Roma, una delle gare più attese del calendario podistico romano per la lunghezza (l'unica 30 chilometri che si corre da queste parti) e per la location in riva al mare. Dai post precedenti potrete ricostruire le vicissitudini degli ultimi giorni che hanno portato prima all'annullamento e poi alla conferma della manifestazione. C'è stato senza dubbio un notevole sforzo da parte dell'Organizzazione (la Run Race Management), sostenuta da una vera e propria sollevazione dei runners che già avevano organizzato un evento sostitutivo per protestare contro la cancellazione a pochi giorni dal via.

Per quanto riguarda il percorso si snoda su un tracciato completamente pianeggiante con partenza e arriva presso lo Stadio Giannattasio (dove verrà allestito anche il Villaggio per il ritiro dei pettorali che potrà essere effettuato solo sabato 8 dalle 10 alle 18). Si andrà poi in direzione Ostia Antica per ridiscendere verso il Porto di Roma. Da lì percorreremo il Lungo Mare fino ad arrivare in prossimità della Rotonda della Colombo. Di qui si entra nella Pineta di Castelfusano dove si ricalca sostanzialmente il percorso della gara di 10k disputata lo scorso settembre. Poi ancora una volta direzione Canale dei Pescatori verso l'arrivo.

Il percorso della Trenta del Mare - Clicca per ingrandire

Gara impegnativa soprattutto per la distanza inusuale. Per me, come suppongo per molti dei partecipanti, si tratterà di un ottimo lungo in vista delle maratone autunnali. Per quanto mi riguarda è la prima volta che corro una gara su una distanza superiore alla mezza maratona, sarà molto interessante vedere come riesco a muovermi a livello di gestione delle forze, di alimentazione e come il fisico reagirà a quello che è il primo lungo di 30k che corro quest'anno.

Tra l'altro le previsioni meteo indicano per domenica tanta pioggia proprio durante la corsa. Se davvero sarà così si tratterebbe anche della prima gara corsa sotto l'acqua per me. Restiamo aggiornati anche nei prossimi giorni (Le previsioni per Lido di Ostia).

venerdì 30 settembre 2016

Contrordine, La 30 si corre!



Incredibile dietrofront nella serata di oggi. La Trenta del Mare, la più importante gara del litorale romano, di cui si era annunciato l'annullamento solo due giorni fa per il parere negativo dato dal Municipio X a causa dello stato del manto stradale che sarebbe potuto essere pericoloso per i partecipanti, si disputerà regolarmente domenica 9 ottobre.

La clamorosa ed inaspettata notizia è arrivata in serata, quando è arrivata a tutti gli iscritti alla manifestazione la lieta novella con una mail con la quale la Run Race Management annuncia che sono riusciti, insieme al Municipio, a trovare una soluzione (non meglio precisata) che ha eliminato le cause che impedivano lo svolgimento della manifestazione.


Sicuramente le numerose proteste giunte, attraverso i canali social, dal mondo del podismo romano e non solo (è una gara ad alta partecipazione anche da fuori regione, vista la location e la particolare distanza) ha contribuito a questa svolta positiva. Dunque, ancora iscrizioni aperte senza l'applicazione della maggiorazione dei 5 euro previsti per gli ultimi giorni. Per una volta, tutto è bene quel che finisce bene.

Per quanto mi riguarda resta confermato il programma iniziale con la partecipazione alla gara di domenica 9 e nessun ulteriore cambiamento (per la Hunger Run sarà per l'anno prossimo).

mercoledì 28 settembre 2016

La 30 annullata (Update 30/9)

UPDATE 30.09 h. 18.00 - Sul sito della gara è apparso il seguente avviso: "Con il Municipio stiamo cercando di trovare una soluzione che consenta lo svolgimento della gara. A breve news".


Doccia fredda per me e per tutti quei runner che avevano in programma una delle gare più particolari del panorama poditico romano: questa mattina, infatti, il sito ufficiale annuncia l'annullamento della stessa, pertanto domenica 9 ottobre "la Trenta del Mare" non sarà disputata. La motivazione è, a suo modo, comica: il Municipio non ha concesso l'autorizzazione a causa dello stato di dissesto nel quale versano le strade di Ostia! Come se tutte le gare organizzate a Roma e provincia non avessero lo stesso problema!

 A questo punto salta l'unico appuntamento agonistico che avevo in programma per il mese, probabilmente parteciperò alla Hunger Run di domenica 16 ottobre sostituendo la Corsa media del giovedì con l'allenamento lungo (24k) previsto per la domenica.

Qui di seguito il comunicato dell'organizzazione e la comunicazione del X Municipo con la quale si annuncia il diniego allo svolgimento della manifestazione.

martedì 13 settembre 2016

4580


Questa mattina mi sono ufficialmente iscritto alla maratona di Firenze in programma domenica 27 novembre. Ho dovuto completarla entro metà settembre per non perdere lo sconto attivo, appunto, fino al 15 di questo mese. Ho già ricevuto la mail di conferma nella quale si comunica che mi è stato assegnato il pettorale n. 4580. Ora non resta che allenarsi e aspettare che passino veloce questi 75 giorni :).

Tra l'altro proprio oggi sul sito ufficiale della Maratona è stata presentata la medaglia ufficiale che verrà consegnata a tutti i finisher. Il mio obiettivo da qui all'ultima domenica di novembre.


lunedì 5 settembre 2016

#Gara2 - Ostia in corsa per l'ambiente

Che sarebbe stata una gara impegnativa l'ho capito da subito quando, dopo 1 chilometro corso a poco più che passo veloce per riscaldarmi, grondavo già di sudore. Alta temperatura e umidità alle stelle nella pineta: un cocktail micidiale per i runner. Per questo ho deciso di mettermi a ruota di amici che viaggiavano intorno ai 5 al chilometro per gestire in tranquillità tutta la prima parte di gara, soprattutto il temibile pezzo di sterrato.

I primi 7 chilometri quindi tengo con facilità un ritmo intorno ai 4'50" e sento che ho un ampio margine per dare qualcosa di più nell'ultima fase. Raggiunta la laterale della Colombo subito dopo il rifornimento di metà gara, comincio ad accelerare per poi aumentare il passo negli ultimi 3 chilometri nei quali tengo la media rispettivamente di 4'39", 4'34" per finire in progressione con uno spettacolare 4'18". L'ultima fase della gara ho superato decine di runners, alcuni molto provati dal clima, e questo, aldilà del riscontro cronometrico comunque lontano dal pb, mi fa chiudere la gara molto soddisfatto soprattutto di come sono riuscito a gestirla.


Una gestione al risparmio che mi permette poi di continuare l'allenamento previsto per ulteriori 6 chilometri su un lungomare ancora molto affollato di bagnanti vista la giornata estiva. Buono il bilancio anche sul piano fisico: il piede destro che mi preoccupava all'inizio non ha dato problemi nè durante nè dopo la gara. Unica nota stonata: la TDS ha sbagliato ad inserire il mio nominativo. Ho già segnalato la cosa con una mail, speriamo correggano presto.

Risultato ufficiale TDS - Clicca per ingrandire

Ora spazio all'allenamento verso Firenze con la prossima gara prevista per ottobre, sempre a Ostia, quando correrò per la prima volta sulla distanza dei trenta chilometri.

mercoledì 31 agosto 2016

Ostia in corsa per l'ambiente - Preview

Il mare settembrino nei giorni di sole è splendido e domenica l'occasione di assaporare un ultimo sole di stagione ci viene dalla classica di fine estate organizzata dalla Podistica Ostia. La prima 10 chilometri di stagione si snoda per la pineta di Castelfusano fino al mare e ritorno in un percorso che ricalca - al contrario - quello della gara di Emergency disputata lo scorso maggio. Qui i problemi di cronometraggio e di lunghezza del percorso dovrebbero essere evitati dalla TDS che, per la prima volta quest'anno, garantirà anche la rilevazione in real time. 

Percorso totalmente pianeggiante che prevede il punto più ostico nello sterrato di oltre 2 chilometri che porta alla laterale della Colombo. Per quanto mi riguarda ai 10 chilometri della gara ne aggiungerò altri 6 al ritmo del lento della domenica nell'ambito della preparazione per la maratona. 
Il ritiro del pettorale e del pacco gara si effettuano sabato presso il negozio LBM di Via Tuscolana.




lunedì 29 agosto 2016

Gara #1 - RomabyNight Run


A poco più di due mesi dall'ultima gara, è partita venerdì scorso la nuova stagione agonistica con la mezza maratona "RomabyNight Run". Da dove avevamo lasciato abbiamo ripreso: anche questa, infatti, come la CorriRoma di giugno, è una gara in notturna lungo le strade della capitale. Cambiano la zona (Roma Nord invece del centro storico) e la distanza (mezza maratona invece di 10k). 

Arrivo al villaggio allestito presso il Ponte della Musica con ampio margine, alle 20 due ore prima della partenza, per prendere con calma il pettorale. L'organizzazione è ottima e prevede la possibilità di utilizzare gli attrezzatissimi spogliatoi del vicino centro sportivo della Polizia di Stato. Dopo il cambio comincia un riscaldamento molto leggero, sia perchè il caldo umido della serata invita a non stancarsi troppo prima del via, sia perchè la lunghezza della gara è tale da poter utilizzare i primi chilometri della stessa come momento di riscaldamento.

Il via è dato puntuale alle 22, dopo un commosso minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia. Parto subito ad un ritmo piuttosto regolare poco sopra i 5 minuti al chilometro. dopodichè dal 2 chilometro mi assesto intorno ad un passo decisamente veloce (4'40/km). Così la parte di gara che si siviluppa nel quartiere Prati scorre via veloce senza particolari difficoltà. Al rifornimento del 5 e del 10k cerco di bere perchè la serata è molto umida e si suda in maniera esagerata. 



Attraversato Ponte Milvio (molto suggestivo di sera) inizia il tratto più duro della gara, con la lunga salita verso la Moschea. Qui cerco di adeguare il ritmo all'altimetria più impegnativa e ci riesco abbastanza agevolmente. Gli ultimi chilometri provo a resistere e nell'ultimo anche a forzare un po'.

Alla fine ottengo un riscontro cronometrico davvero inatteso: ho infatti migliorato il mio personale sulla mezza maratona di quasi 6 minuti rispetto alla Roma Ostia. Subito dopo il traguardo risento un po' dello sforzo con un leggero giramento di testa, indizio che devo subito reintegrare liquidi. Dopo essermi cambiato vado al Pasta party che non è all'altezza del resto dell'organizzazione. Mangiucchio senza voglia un po' di farro, uno yogurt e bevo bevande zuccherate. E' mezzanotte e mezza quando ritorno soddisfatto verso la macchina con in tasca un'ottima prova sulla distanza e un buon allenamento nella strada verso la maratona.

TDS Risultato Ufficiale - RomabyNight Run 26 Agosto 2016


giovedì 25 agosto 2016

Terremoto

Ieri sera dalla Forhans Team, che organizza la RomabyNight Run in programma domani sera è arrivata una mail nella quale si esprime la vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto illustrando le iniziative che verranno prese durante la manifestazione. Ecco il comunicato:

La Roma By Night Run al fianco della popolazione del reatino colpita questa notte dal tremendo terremoto. In occasione della Mezza Maratona in programma a Roma venerdì 26 agosto con partenza alle ore 22,00 dal Ponte della Musica, una parte del ricavato delle iscrizioni verrà destinato all’acquisto di beni primari da portare nei centri devastati dal sisma.
Inoltre l’organizzazione invita i runners iscritti a contribuire alla donazione portando con sé al momento del ritiro del pacco gara beni di prima necessità come acqua, alimenti a lunga conservazione, medicinali, coperte. Tutta la raccolta verrà consegnata, con il sostegno della Protezione Civile, da una delegazione della Roma By Night Run direttamente sul posto nei giorni successivi alla gara.
Infine, al momento dello “start”, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime.

mercoledì 24 agosto 2016

RomabyNight Run - Preview



Finite le ferie sono pronto a partire per la nuova stagione podistica. Quest'anno si parte con una classica del rientro dalle vacanze, la mezza maratona più calda dell'anno. Si tratta della RomabynightRun che è giunta alla terza edizione e si conferma come una delle gare più particolari per data, orario e percorso. La partenza infatti è fissata per le ore 22 su di un percorso che si snoda lungo il Tevere nella zona nord della Capitale.

Si parte dal Ponte della Musica, dove è allestito il Villaggio per il ritiro del pacco gara e per il pastaparty del dopo gara, verso lungotevere Flaminio. Passato ponte Risorgimento si raggiunge via delle Miizie e si corre in lungo e in largo per il quartiere Prati. Poi in direzione Ponte Milvio su verso la Moschea e i Parioli (vero tratto difficile dal punto di vista altimetrico) per poi ridiscendere verso l'Auditorium. Da qui si torna verso il Lungotevere per gli ultimi 8 chilometri e l'arrivo ancora al ponte della Musica.

Percorso sicuramente non semplice, lungo il quale si potrebbe sicuramente risentire di un alto tasso di umidità. Ad ogni modo quale occasione migliore per inaugurare la lunga corsa verso la Regina di Firenze che non una bella sgroppata lungo le strade di Roma alla luce della luna?


lunedì 22 agosto 2016

Le prime due settimane

Con il lungo di ieri al mare si è conclusa la seconda settimana della preparazione per la maratona di fine novembre, La possibilità che ho avuto nella seconda settimana di svolgere gli allenamenti più duri di mattina ha inciso positivamente sul passo che si è avvicinato notevolmente a quello previsto. Le ripetute si confermano la parte più dura della preparazione, e anche sulla corsa media devo lavorare perchè fatico non poco a tenere il ritmo.

Dal punto di vista fisico per il momento tutto ok. Dopo i due lunghi della domenica ho avuto qualche lieve indolenzimento (la prima settimana al mignolo del piede sinistro, ieri alla parte superiore del destro) ma si sono risolti entrambi nel giro di poco. Con la settimana che comincia parte ufficialmente la nuova stagione con la mezza maratona di venerdì prossimo in notturna di cui posterò nei prossimi giorni la preview.

Tutta la cronologia e i singoli allenamenti li trovate nella pagina dedicata cliccando qui

mercoledì 10 agosto 2016

#RoadtoFlorence

Con ieri è ufficialmente iniziata la preparazione per la mia prima maratona, quella del 27 novembre a Firenze. Saranno 100 giorni intensi, faticosi ma spero fruttuosi e ricchi di soddisfazioni. La tabella completa di allenamento è disponibile nella pagina #RoadtoFlorence. Come vedete si tratta di tre allenamenti settimanali che prevedono una sessione delle temibili ripetute, una di fondo medio e un'altra (quella della domenica) di lungo e lunghissimo.

Proprio le ripetute sono state il primo allenamento che ho sostenuto ieri pomeriggio. Il caldo ha fatto la sua parte (33° la temperatura) e il tempo che avrei dovuto tenere sui 400 metri (1'42") sono riuscito a tenerlo solo per le prime 4, poi sono calato.

Al ritorno a casa leggero indolenzimento sulla parte superiore del piede destro, che tanto mi fece penare lo scorso autunno. Oggi però nessun risentimento, probabilmente dipende dalle scarpe e dall'allacciamento, vedremo le prossime volte. Altro elemento che devo considerare meglio il recupero, forse in questo caso 1 minuto è stato eccessivamente ridotto.

Ecco comunque il resoconto delle ripetute odierne, in verde quelle entro il range di passo previsto, in giallo quelle leggermente superiori e in rosso quelle fuori range.

Ripetute 8X400 (rec. 1'00") 
Media Tempo da tenere 1'42" -Passo da tenere 4'15"
Media Tempo effettivo 1'48"9 - Media Passo effettivo 4'32"3

1'41"4 (passo 4'13"/Km)
1'44"3 (passo 4'21"/Km)
1'45"5 (passo 4'24"/Km)
1'46"8 (passo 4'27"/Km)
1'58"8 (passo 4'57"/Km)
1'52"9 (passo 4'42"/Km)
1'48"8 (passo 4'32"/Km)
1'52"9 (passo 4'42"/Km)

Dai prossimi allenamenti tutti questi dati li trovate nel Connect del Garmin.

lunedì 8 agosto 2016

Rientro dalle vacanze



Come l'anno scorso il primo allenamento dopo le vacanze si è dimostrato decisamente problematico. Non sul piano fisico che ha retto bene una buona distanza, ma dal punto di vista della "pancia". Sì perchè i primi chilometri, esattamente come l'anno scorso, sono stati caratterizzati da fastidiosi bruciori di stomaco, evidentemente il fisico mi deve far pagare i bagordi della settimana appena trascorsa.

Poi quando intorno al 12k lo stomaco si acquieta è la volta dell'intestino. Sommovimenti inequivocabili mi pongono alla ricerca di un bagno che però non incontro. Decido quindi di accelerare il passo per arrivare il prima possibile a casa. Gli ultimi chilometri corsi in volata sono stati un vero tormento e il malessere me lo sono portato dietro anche per tutta la giornata.

Speriamo di aver pagato il dazio del rientro della vacanza e da domani si parte ufficialmente con la stagione 2016/2017 e la preparazione di Firenze.

lunedì 25 luglio 2016

Mizuno Wave Ultimo 8


Dopo aver percorso oltre quasi 1000 chilometri (dalla Best Woman 2015 a venerdì scorso) è arrivato il momento di mandare in pensione le mie vecchie scarpe e prenderne di nuove. E per inaugurarle ho scelto un'uscita decisamente poco consueta, di primo mattino in riva al mare sulla Riviera Romagnola.

Le mie nuove Mizuno Wave Ultimo 8 (costo 110€), più leggere delle precedenti ma sempre una scarpa molto ammortizzata, vero e proprio toccasana per le mie articolazioni. In questa prima uscita ho percorso il lungomare di Riccione in direzione nord fino a Miramare di Rimini e ritorno, le sensazioni ai piedi sono state buone, anche se ho avuto qualche piccolo sentore non buono sulla parte superiore del piede destro che, però, a distanza di ore non è evoluta in nulla.

Direi quindi un buon esordio, anche se serviranno altre uscite per prendere definitivamente confidenza con le scarpe che dovrebbero portarmi all'incontro con la Regina a novembre.

venerdì 22 luglio 2016

Buone vacanze

Stavolta mi sono premunito per tempo: presa la Runcard, fatto il certificato, tutto è pronto per affrontare alla grande la nuova stagione agonistica. Il momento clou è fissato a fine novembre quando prenderò parte per la prima volta alla Regina delle competizioni, la maratona. Per il grande passo ho scelto la maratona di Firenze, una delle manifestazioni storiche del running italiano che si corre in uno scenario splendido con una partecipazione enorme. 
Il periodo a livello di clima dovrebbe aiutarmi a superare l'ostacolo per il quale comincerò a prepararmi in maniera ufficiale da prima di Ferragosto. Questa la tabella di preparazione, che terrò aggiornata in maniera assidua sul blog, annotando tutto ciò che riguarda il piano tecnico e quello fisico. 
Tabella preparazione Firenze Marathon - Clicca per ingrandire


Questo periodo di preparazione sarà puntellato da una serie di gare che chiaramente saranno indirizzate sulle lunghe distanze, in vista della maratona. Primo appuntamento già a fine agosto con la Roma by Night Run, la mezza in notturna che si corre sulle strade intorno al Villaggio Olimpico il prossimo venerdì 26 agosto. Poi da segnalare l'esordio sulla distanza dei 30 chilometri ne La Trenta del Mare, ad ottobre a Ostia e la Fiumicino Half Marathon a due settimane da Firenze. 

Trovate comunque il calendario della nuova stagione cliccando qui. Si tratta di un elenco provvisorio e che arriva solo a fine anno. Questo perchè la seconda parte di stagione dipenderà molto da come è andata l'avventura della Maratona sia sul piano fisico-tecnico che su quello dell'organizzazione personale. 

Mi raccomando, ricaricate le batterie che sta per partire una stagione eccezionale! Buone vacanze a tutti!!







mercoledì 13 luglio 2016

Runcard

Mentre il caldo asfissiante rende complicato anche il più semplice degli allenamenti (ieri 10 chilometri a 35 gradi mi sono sembrati infiniti), mi sto già muovendo per la prossima stagione che comincerà alla fine di agosto con la mezza Roma by Night Run.

La mia tessera UISP scade il 25 agosto con il certificato medico, mentre la gara è in programma il giorno dopo. Per questo motivo ho sottoscritto la RunCard della Fidal che al costo di 30 euro, mi consentirà di iscrivermi alle manifestazioni podistiche (anche se dovrò sempre presentare il certificato medico in originale). Oggi ho provveduto all'esame delle urine e chiamerò per fare entro la settimana la visita medica per lo svolgimento dell'attività agonistica.



Update 14/7: prenotata la visita medica per idoneità all'attività sportiva agonistica al Caravaggio per lunedì 18 luglio alle 17.30. Si tratterà della visita con elettrocardiogramma fatto su cicloergometro (dal momento che, ahimè, ho passato la soglia dei 40). Fatte ieri l'analisi delle urine con due valori fuori soglia: PH 7 (range 5-6,5) e Proteine 20 mg/dl (range 0-5 mg/dl). Domani le ripeto.

Update 16/7: effettuate nuove analisi delle urine dopo due giorni di stop dagli allenamenti. Le proteine sono scese entro i valori del range: 5 mg/dl. Resta fuori il PH a 7,5 ma forse dipende dall'abbondante consumo di frutta che sto facendo durante questi giorni d'estate.

Update 18/7: con la spriometria, l'elettrocardiogramma con il cicloergometro e la visita generale mi è stato rilasciato il certificato medico di idoneità all'attività sportiva agonistica necessario per l'iscrizione alle competizioni FIDAL. Ora sono pronto per la nuova stagione!

martedì 5 luglio 2016

Stagione 2015/2016



Con la CorriRoma, la splendida gara in notturna che si svolge nel centro di Roma, si è ufficialmente chiusa la mia prima stagione agonistica ufficiale. Dal tesseramento con la UISP Roma a settembre del 2015 sono trascorsi dieci mesi intensi fatti di esaltazione per i primi risultati positivi, frustrazione per qualche malanno inatteso, sorpresa per la capacità di spostare sempre un pochino più in alto l'asticella del possibile. Ecco nel dettaglio tutte le gare con le recensioni ed i risultati ottenuti:


DataGaraDistanzaTempo
18.10.2015Roma Urbs Mundi10 km.47'19"
01.11.2015La Corsa dei Santi10 km.47'09"
15.11.2015Corriamo al Tiburtino10 km.46'31"
22.11.2015Cardiorace9,1 km.42'04"
06.12.2015Best Woman10 km.45'47"
31.12.2015We Run Rome10 km.48'35"
31.01.2016La Corsa di Miguel9,1 km.41'48"
21.02.2016Decamilia14,8 km.1h12'14"
13.03.2016Roma Ostia Half Marathon21,097 km.1h48'10"
20.03.2016I Granai Run10 km.46'05"
26.03.2016Caffarella Cross6,8 km.29'49"
17.04.2016Roma Appia Run13 km.1h01'13"
01.05.20161 maggio..lavoro in corsa5,4 km.24'18"
15.05.2016Race for the Cure5 km.21'49"
22.05.2016Rincorriamo la pace10 km.46'10"
18.06.2016Corriroma10 km.44'41"

Ancora ricordo l'emozione di quella calda mattinata di metà ottobre, quando dopo più di tre anni dall'ultimo tentativo, mi sono ripresentato ai nastri di partenza di una competitiva. La carica che dà correre insieme a decine di altre persone mi mette le ali ai piedi e riesco a migliorare il mio personale sulla distanza di oltre un minuto nonostante un percorso decisamente ostico. Con lo stesso spirito mi presento alle gare successive e riesco sempre a spremere qualcosa di più.

Nel frattempo con gli allenamenti del fine settimana macino chilometri e allungo fino a superare i 27 chilometri consecutivi. E qui cominciano i problemi, prima al ginocchio (la famigerata bandelletta che risente delle altimetrie eccessivamente ondulate) poi al piede destro, problema che mi porterò dietro fino circa a capodanno.

Con l'anno nuovo l'occhio si rivolge all'appuntamento clou della stagione, la mia prima mezza, la Roma-Ostia. Arrivo a metà marzo convinto di voler far bene e, anche in questo caso, il risultato supera le aspettative. Sono contento soprattutto per la gestione di una gara che non avevo mai affrontato e che ho corso e finito molto bene,

Comincia poi il periodo delle 5k e anche qui ottengo quello che cercavo, ovvero un miglioramento del best sulla distanza più breve. E' ormai primavera inoltrata, le giornate si allungano e le uscite all'alba diventano quanto mai piacevoli. Qui macino record di distanza fino a raggiungere i 34 chilometri (un lunghissimo di quelli che si fanno per preparare la maratona).

Arrivo così alla gara di metà giugno in cui, quasi a voler spremere del tutto le energie rimaste, corro alla grande e fisso un nuovo record sui 10 chilometri (sulla distanza ho ottenuto un miglioramento di oltre 2 minuti e mezzo).


Cronologia dei Personal Best - Stagione 2015/2016

Questo ultimo mese prima dello stacco estivo sarà costellato di allenamenti (uno o due di settimana e il lungo del weekend), forse una garetta tanto per... (Noantri) e poi lo sguardo va già alla prossima stagione dove l'obiettivo diventa quello grosso, la Regina. Ci saranno anche delle altre novità, Runcard su tutte. Ma avrò modo di parlarne in maniera più approfondita nei prossimi giorni.