domenica 20 novembre 2016

#FirenzeMarathon33 - Meno 7

Percorso ufficiale Firenze Marathon - Clicca per ingrandire

Con oggi entriamo nell'ultima settimana prima della gara, il countdown si fa caldo e l'attesa cresce sempre di più. E' il momento di analizzare in maniera più approfondita il percorso della gara di domenica 27, che ha la sua novità principale nella logistica della partenza e dell'arrivo. Si comincia e si finisce nel cuore della città, in piazza Duomo, con altre piazze impegnate per tutti i servizi di supporto ai podisti come ristori, preriscaldamento, servizio massaggi (Piazza della Repubblica) e stoccaggio delle sacche gara (Piazza Santa Maria Novella).

Fulvio Massini, il direttore tecnico della gara, spiega in un articolo sulla Gazzetta, tutti i segreti della gara. La caratteristica che rende unica la Firenze Marathon, secondo Massini, è il fatto che si tratta di una maratona "che si corre veramente a Firenze, nel senso in città, non ci sono tratti nelle periferie, il tracciato è stato pensato per far vivere al meglio questa meravigliosa città, il calore della gente si sente correndo in centro, nel parco dell Cascine o in zona stadio, i runner sono i benvenuti".

Le maggiori difficoltà del percorso, per la gran parte pianeggiante e con un dislivello complessivo intorno ai 50 metri, sono rappresentate dalle curve che potrebbero creare qualche problema nel mantenimento del passo gara, soprattutto all'inizio quando ci sarà un inevitabile ingolfamento dei runner. Il punto più critico, poi, Massini lo individua nel cavalcavia dell'Affrico: una salita di 150 metri a schiena d'asino: molto corta, ma che potrebbe farsi sentire sulle gambe dei runner, dal momento che alla fine della discesa saremo al 34° chilometro.

Massini sottolinea - e questo mi conforta - come la maratona di Firenze sia una corsa particolarmente adatta per gli esordienti come me, "proprio perché il percorso è centrale, si corre nella storia e nell’arte, per esempio anche nell’antica tenuta agricola della famiglia Medici. Una partenza molto controllata per quanto riguarda il ritmo, sarà un requisito fondamentale per divertirsi e correre la Firenze Marathon fino in fondo senza problemi, con un finale in crescendo capace di farvi arrivare carichi d’emozioni al traguardo".

Nessun commento:

Posta un commento