Caldo estivo

E' arrivato il grande caldo, con temperature che di giorno superano i 37 gradi e l'umidità che rende ancora più insopportabile e appiccicoso il tutto. Per il lunghissimo della domenica (corso eccezionalmente di sabato) dunque mi sono dovuto alzare prima del sole ed uscire qualche minuto prima delle 5. L'aria è respirabile ma si sente la differenza rispetto alle settimane precedenti. Procedo comunque spedito con la solita andatura (5'30"-5'40") fino a Ponte Milvio e poi ho preso la ciclabiel di Castel Giubileo per un bel tratto.

Tornando indietro articolo il percorso evitando l'allungamento verso il Vaticano e all'altezza di Lungotevere Flaminio riprendo la Flaminia in direzione Piazza del Popolo. Da qui - sono intorno al 23k - il fisico comincia a cedere. Sento il bisogno di fermarmi a bere ad ogni fontanella e il ritmo crolla fino a 5'50"/Km.

Quando entro nella Caffarella sono ormai intorno al 30k (passo in 2h49', ben distante dal record di tre settimane fa) e poco dopo devo fermarmi e camminare per 700 metri. Riprendo poi a trotterellare alternando passo e corsa leggera fino a raggiungere casa col nuovo record di distanza ma con la consapevolezza che il famoso muro del maratoneta non va sottovalutato. La prossima uscita sarà l'occasione per testare i famosi integratori.

Il Garmin ha fatto un po' i capricci: segnala distanza e tempo corretti ma comincia a tracciarmi l'allenamento solo dal 4 chilometro. Misteri del GPS...

Gara #16 - CorriRoma

Il tiepido clima di inizio estate, i colori stupendi di Roma al tramonto, il sole del solstizio d'estate che va a letto tardi. C'erano tutti gli ingredienti per una serata magica, che per quanto mi riguarda è diventata trionfale. Oltre 4000 i runner che si sono dati appuntamento a Piazza del Popolo per la CorriRoma, la notturna che ormai da dieci anni chiude il calendario agonistico nelle vie della Città Eterna.

E' una gara unica, perchè unica è l'opportunità che da di correre lungo le più belle strade di Roma e di passare accanto a tutti i maggiori monumenti della città con la luce del tramonto. In griglia già 30 minuti prima della partenza, sono riuscito a partire piuttosto davanti e questo mi ha permesso di tenere un ritmo elevato sin dal primo chilometro, quando di volata si fa tutta via del Corso fino a Piazza Venezia. L'aria fresca della sera aiuta non poco a reggere il ritmo sostenuto, mentre l'unidità comunque elevata fa sudare molto ma non sembra incidere più di tanto sulla prestazione.

Ai 5k faccio registrare la mia migliore prestazione in una gara di distanza maggiore (passo in 22'15" migliorando il 22'26" ottenuto a Fiumicino a dicembre) ma intorno al ristoro (Largo Chigi) decido di frenare gli entusiasmi in previsione dello strappo che da Piazza di Spagna ci porterà fin su a Trinità dei Monti. E qui faccio la cosa migliore, perchè una volta lassù (a differenza di quanto avvenne a dicembre nella We Run Rome dove la salita mi ha tagliato le gambe) riesco ad avere ancora energie per la volata verso il traguardo di piazza del Popolo dove chiudo inaspettatamente con il mio Personal Best migliorato addirittura di un minuto!




Ho aggiornato la prestazione con il dato ufficiale TDS (il mio Garmin segnava 9,96 km, all'arrivo con un tempo di 44'48" con lo stop dato qualche secondo dopo la linea del traguardo. Prestazione di cui sono soddisfatto oltre misura innanzitutto perchè assolutamente inaspettata e poi perchè mi dà buona fiducia per migliorarmi ancora (su un percorso meno ostico forse avrei potuto ritagliare ancora qualcosa).

Risultato Ufficiale TDS - Clicca per ingrandire

Con questa gara chiudo dunque la mia stagione agonistica. Prossimamente farò un post dove andrò ad analizzarla nel dettaglio, nel frattempo comunque sto già lavorando al calendario della prosssima e continuerò gli allenamenti.

Corriroma - Preview

Siamo arrivati al termine di questo lungo anno agonistico e lo finiamo nel migliore dei modi con quella che è diventata una delle grandi classiche nel panorama podistico romano. La Corriroma è una 10 chilometri unica nel suo genere, si corre al tramonto (partenza alle 21) lungo le strade di Roma, in un'atmosfera indescrivibile. Sono attesi al via di Piazza del Popolo migliaia di podisti che, come me, concludono con questa la stagione delle gare prima della pausa estiva. 

Percorso Corriroma 2016 - Clicca per ingrandire

Dal punto di vista tecnico, la gara non è certo delle più semplici. Si parte con una tirata dritta lungo Via del Corso fino a Piazza Venezia e da lì, lungo i Fori Imperiali fino al Colosseo. Qui si gira direzione Circo Massimo dove si scende per Via dei Cerchi verso il Teatro Marcello. Siamo così di nuovo a Piazza Venezia dove si riprende il Corso fino all'incrocio con via Condotti. Si passa davanti a Piazza di Spagna, e da qui comincia il tratto più duro per via dei Due Macelli fino al Tritone di Barberini per via Sistina fino a Trinità dei Monti, di qui si scende verso il Lungotevere per poi prendere via Ripetta dall'Ara Pacis e chiudere di nuovo a Piazza del Popolo.

Il pacco gara si può ritirare giovedì e venerdì presso la sede di Romaratona (Ponte Mammolo) o sabato pomeriggio prima della gara, sarà previsto un servizio di deposito borse. 

Lunghissimo lento

Dopo l'uscita di domenica scorsa (dove per la prima volta ho raggiunto i 30 chilometri percorsi) questa settimana avevo in programma un parziale scarico, intorno ai 25 chilometri, Anche per questo avevo messo la sveglia un po' più tardi, intorno alle 6. Peccato che alle cinque meno un quarto ero sveglio con gli occhi sbarrati a guardare il soffitto, mentre dalla finestra cominciava ad entrare la prima luce dell'alba.

Ad un invito come questo non potevo sottrarmi: veloce preparazione, indosso le calze a compressione e via cuffiette nelle orecchie per un bel lungo. Solito giro che in un'oretta mi porta fino a Ponte Milvio, poi di là decido di esplorare strade nuove e svolto a destra incamminandomi per una pista ciclabile che scopro essere molto lunga. La seguo per oltre 3 chilometri, un bel percorso che costeggia la riva destra del Tevere fino a Tor di Quinto e oltre.

Torno indietro e proseguo per il giro direzione Vaticano, dove sono costretto a fare una sosta al bagno chimico per problemi fisiologici. Il passo è comunque buono, riesco a tenermi sul solito ritmo intorno ai 5'30" o poco più e proseguo verso casa. Alla fine sensazioni fisiche ottime (quelle di stomaco un po' meno, ci devo lavorare), record di distanza inaspettatamente in saccoccia, tra l'altro non mi sembra di avere sofferto il cosiddetto muro del maratoneta, ma ne riparleremo quando la distanza si allungherà ulteriormente. L'analisi delle zone di frequenza cardiaca mi conferma come il ritmo sia quello ideale da seguire per me.

Tra l'altro ho anche limato di qualche minutino il personale sui 30k. Al termine solito stretching e, come letto da qualche parte, ho approfittato della finestra dei 30 minuti dalla fine dell'allenamento per fare scorta di carboidrati.