giovedì 28 aprile 2022

Come back! Castel Romano Run

 

Dopo il lockdown, dopo gli infortuni, dopo i blocchi per la pandemia, dopo diversi tentativi di ripartenza, finalmente è giunto anche per me il momento di tornare ad affrontare una gara normale. L'ultima volta che ho corso su di un percorso cronmetrato con chip e pettorale è stato lo scorso settembre alla Maratona di Roma dove ho partecipato ad una staffetta (che tra l'altro si è difesa più che bene chiudendo sotto le 3 ore).

In tutto questo tante uscite settimanali (3 o 4 in media) fatte per il gusto di uscire a ritmi da tapascione ma senza obiettivi, tabelle o record da abbattere. Però ora con la bella stagione, le giornate che si allungano, la primavera romana che bussa alla porta sento che è arrivato il momento. Primo step: ho preso le fidate scarpe con le quali ho corso per un anno e che dopo oltre 3mila chilometri stavano implorando pietà e ho acquistato le nuove Mizuno Wave Rise 3.


Per la prima gara di quest'anno ho scelto un inizio soft: distanza base di 10 chilometri, percorso pianeggiante lungo strade ampie. La seconda edizione della Castelromano Run, organizzata dalla mia società LBM Sport Team, si candida ad essere una gara veloce e divertente che consente di tenere un passo il più possibile costante. Il percorso si snoda nei dintorni dell'Outlet McArthur Glenn di Castel Romano, davanti all'entrata principale del quale sono posti partenza e arrivo. 




Ovviamente per quanto mi riguarda non ho alcuna pretesa cronometrica, mi basta solo testarmi su una distanza che conosco e provare a forzare un po' il ritmo rispetto alle uscite quotidiane per vedere quale è il mio livello attuale. 

Orario di partenza fissato per le 8.45 (presto per consentire poi di liberare al più presto la sede stradale in vista dell'apertura del centro). I pettorali si possono ritirare presso LBM di Via Tuscolana nella giornata di sabato, nel pacco gara oltre al pettorale i partecipanti troveranno una maglietta e uno scaldacollo griffati col logo dell'evento.



Resoconto: Che bello ritrovare l'ambiente agonistico con tanti partecipanti e tanti volti conosciuti. La gara è andata ben aldilà delle mie più rosee aspettative: nonostante un percorso solo apparentemente semplice, in realtà piuttosto nervoso e caratterizzato da un lungo tratto in salita intorno alla metà gara che spezza gambe e ritmo, sono riuscito a chiudere sorprendentemente sotto i 40 minuti con un ottimo 39'24" (passo 3'56"/Km) che mi è valso il 67° posto assoluto, 18° di categoria.