venerdì 26 luglio 2019

Stagione 2018/2019


Come ogni anno prima delle vacanze è giunto il momento di guardarmi indietro e tirare le somme della stagione agonistica appena trascorsa. Mai come quest'anno ho vissuto tutti gli alti e i bassi di un runner tra ottimi risultati e delusioni cocenti, prestazioni insperate e infortuni esasperanti. Ecco qui di seguito l'elenco completo delle gare a cui ho partecipato quest'anno

DataGaraDistanzaTempo
21.10.2018Marelago Terre Pontine30 Km.2h10'39"
11.11.2018Fiumicino Half Marathon21,097 Km.1h22'45"
25.11.2018Deejay Ten10 Km.37'51"
02.12.2018Maratona di Latina42,195 Km.2h57'41"
16.12.2018CorriOlimpiaEur10 Km.37'54"
31.12.2018We Run Rome10 Km.39'05"
20.01.2019La Corsa di Miguel10 Km.37'54"
13.04.201924 Ore di Torino24 ore131,69 Km.
25.05.2019100 Km. del Passatore100 Km.12h46'18"
05.06.2019Albarace6,3 Km.23'46"
21.07.20195000 Fagnani Nutrition5 Km.18'48"

Ho partecipato a 11 gare (ben 4 in meno dell'anno scorso), complice l'inizio ritardato della stagione agonistica, in quanto sono rientrato dalle ferie a settembre e dalla specifica preparazione per le ultra che avevo preventivato per la seconda parte dell'inverno. Ho corso 2 ultramaratone, tra le quali la mia prima 24 ore, 1 mezza e 1 maratona.

L'aspetto positivo di questa stagione è stato il fatto di essere riuscito a migliorare in maniera evidente tutti i miei personali. Sulla maratona ho infranto quello che mi sembrava il muro invalicabile delle 3 ore, sulla mezza sono sceso a 1 ora e 22, sui 10 chilometri ho confermato l'andatura inferiore ai 40 minuti su tutte le prove affrontate. In più ho stabilito il nuovo record di distanza percorsa con gli oltre 131 chilometri di Torino, e per finire ho ritoccato il record sui 5 km nella mia prima gara su pista.


Veniamo invece ora alla parte negativa della stagione. Da gennaio in poi avevo preventivato una preparazione specifica che mi portasse a correre la Nove Colli Running di maggio, con il passaggio intermedio della 24 ore di Torino. L'allenamento però è stato tempestato da problemi più o meno fastidiosi, a partire dalla metatarsalgia che tra gennaio e febbraio mi ha costretto a saltare oltre una settimana di allenamenti.

La prova sulla 24 ore è stata in chiaroscuro. Aldilà della gara, dove ho evidentemente peccato di inesperienza nella gestione del mio fisico, ho subito effetti negativi per settimane. Innanzitutto ho capito di non essere pronto per uno sforzo come quello richiesto dai 200km della Nove Colli, tant'è che ho subito deciso di virare sul bis al Passatore. Poi ho combattuto con un dolore al piede che mi è durato settimane e con una mancanza di sensibilità alla coscia destra che mi porto dietro ancora.

Insomma la primavera-estate è stata tutt'altro che soddisfacente, ma come si dice, prendo e metto da parte. Tutto fa esperienza e tutto mi aiuterà a gestirmi meglio nelle varie situazioni che affronterò prossimamente. Ora è il momento della vacanza e del riposo (sempre attivo, comunque). Appuntamento a settembre con le prime gare del nuovo anno!



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