L'ultimo lunghissimo

E venne così il giorno dell'ultimo lunghissimo. A differenza di quanto prevedeva la maratona FIRST che ho seguito per Firenze, Pizzolato posiziona l'ultima uscita over 30 a ben 4 settimane dalla maratona, proprio lo scorso fine settimane. Come è accaduto lo scorso novembre le previsioni da tregenda attese per la mattina di domenica mi hanno indotto ad anticipare l'uscita al sabato mattina.

Così sveglia alle 4 e alle 4.30 già in strada a macinare chilometri. Le gambe rispondono bene e fra le battutine dei ragazzi che stavano rientrando dalla serata riesco a chiudere i primi 10 chilometri con un ritmo di 5'12". All'altezza di Ponte Milvio, dato che è ancora notte fonda, decido di costeggiare il lungotevere dalla parte sinistra seguendo il fiume fino al Ponte della Musica. Qui attraverso e continuo il solito giro che mi porta nel pieno del quartiere Prati.

Passo al ventesimo con un ritmo di 5'19" ed è il momento del primo integratore, La forza comunque non manca, risalgo il percorso al contrario, stavolta passo per la ciclabile fino a Ponte Milvio per riprendere la Flaminia e rifare tutto il percorso al contrario. La fatica comincia a farsi sentire, siamo al 30 e ingurgito il secondo integratore per la volata finale.

Arrivo al 35 nella Caffarella, la media è stabile a 5'20" e mi sento abbastanza bene. Gli ultimi 3 chilometri calo vistosamente anche per il percorso in salita che incide in maniera importante sulla media finale. A casa è tempo di Enervit R2 - che stavolta non mi ha dato problemi particolari - e di riposo. L'indomani ho un fastidio pronunciato sotto la pianta del piede destro che tratto con Cetilar e altro riposo in vista della settimana che precede il primo dei due appuntamenti clou di questa primavera, la RomaOstia di domenica prossima.