mercoledì 22 marzo 2017

#IRunRome - Meno 11


E' stata presentata oggi in Campidoglio la 23° Edizione della Acea Maratona di Roma (l'azienda comunale romana anche quest'anno è title sponsor della manifestazione). Numeri da record per quanto riguarda gli iscritti con 16.107 runners alla partenza di cui 8.818 italiani e 7.289 provenienti da oltre 130 nazioni. Gli uomini rappresentano oltre il 75% del totale dei partecipanti.


E' stato confermato il percorso dello scorso anno con la partenza e l'arrivo nel suggestivo scenario dei Fori Imperiali con la maestosità del Colosseo che si staglia all'orizzonte. Si tratta di un tracciato mediamente scorrevole, sia pur non velocissimo con diversi cambi di direzione e qualche salita posizionata in punti particolarmente critici. Il percorso lo analizzeremo comunque nel dettaglio in uno dei post di avvicinamento alla gara nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda il Marathon Village anche qui si tratta di una conferma: come negli scorsi anni la location sarà all'Eur presso il Palazzo dei Congressi, con uno spazio tra coperto e scoperto di oltre 21.000 metri quadrati pronti ad ospitare le oltre 80.000 presenze attese per il ritiro del pacco gara e la visita degli oltre 200 spazi espositivi. Tre giorni, da giovedì 30 marzo a sabato 1 aprile (dalle 10 alle 20), durante i quali si svolgeranno eventi culturali, scientifici, sportivi e di intrattenimento, e animazione per i bambini.



Anche quest'anno alla manifestazione si affianca un charity program attraverso la Rete del Dono, il primo portale italiano di network fundraising, al quale da quest’anno contribuiscono anche i Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio CESV e SPES.

Come in ogni maratona che si rispetti, anche a Roma è presente un servizio di pace-maker per consentire ai runners di avere un riferimento cronometrico lungo tutto il percorso. Saranno 77 volontari per 14 fasce di tempo differenti da 3 ore fino a 7 ore e 30 minuti, che è anche il nuovo tempo limite previsto (quello precedente era di 7 ore). Durante la gara, a turno, uno di loro segnerà il passo, gli altri saranno in mezzo al gruppo ad assistere i maratoneti con il tempo di riferimento finale.

Notevole anche lo sforzo sul piano dell'assistenza medica e sanitaria. Saranno presenti lungo il percorso 30 medici, tra rianimatori, cardiologi, ortopedici e medici dello sport. 97 fisioterapisti e massaggiatori sportivi, 38 infermieri professionali specializzati e oltre 100 volontari del soccorso. Avranno a disposizioni 13 ambulanze, 11 centri mobili di rianimazione e 4 automediche.

L’Acea Maratona di Roma non è solo un grande evento sportivo. Lungo il tracciato della gara si sviluppa una festa senza sosta, con 54 eventi musicali che accompagneranno maratoneti e spettatori. Un’offerta artistica e musicale per intrattenere partecipanti e pubblico per la durata della gara.

Da un punto di vista tecnico la gara presenta partecipanti di primo piano. Quest’anno gli organizzatori hanno puntato molto sulla gara femminile. L’obiettivo è quello di assaltare il record della russa Galina Bogomolova (2:22.53), stabilito nel 2008, che ancora oggi è anche la migliore prestazione assoluta su suolo italiano. L’impresa sarà tentata dalla 30enne etiope Koreen Jelela, che vanta un personale di 2:22.43, ovvero 10 secondi sotto il record del tracciato di Roma, e la 25enne etiope Edesa Workenesh, che lo scorso anno ha fissato il suo personal best in 2:24.04.

In campo maschile Tra i più accreditati per la vittoria ci sono gli etiopi Adane Bentayehu, 24 anni, che si presenta con il miglior personal best del parterre (2:06.22), Dereje Tadess Raya (29 anni, p.b. 2:08.46), Shura Kitata (20 anni, p.b. 2:08.53), il vincitore della gara di Roma del 2014 Shume Hailu (30 anni, p.b. 2:09.06) e Mesfin Teshome (26 anni, p.b. 2:09.24 al debutto nel 2016). E poi i keniani Barnabas Kiptum (30 anni, p.b. 2:09.21) e Ruto Dominic (27 anni, p.b. 2:09.28), terzo a Roma lo scorso anno. Il record del tracciato, 2:07.17 (2009), che è anche la migliore prestazione assoluta su suolo italiano, appartiene al keniano Benjiamin Kiptoo.



Ad affiancare la gara sui 42195 metri della maratona, anche quest'anno non può mancare l'appuntamento con la Fun Run, la prova non competitiva di 4 chilometri alla quale parteciperanno oltre 80.000 persone. Il percorso conquista il cuore della Roma imperiale. Partenza al seguito della maratona (ore 9 circa) da via dei Fori Imperiali, poi per 1,5 chilometri segue il tracciato della maratona passando accanto al Teatro di Marcello, Bocca della Verità e costeggiando il Circo Massimo. Continua per i rettilinei di via delle Terme di Caracalla, rientrando sul percorso di maratona fino a lambire Porta San Paolo e Piramide, per poi tornare nel centro storico nel tratto finale con l'arrivo all'interno del Circo Massimo, dove ad aspettare i partecipanti ci sarà l’animazione firmata Radio 105, radio ufficiale della Maratona di Roma.

La gara sarà trasmessa in diretta in 74 nazioni dei 5 continenti. In Italia si potrà seguire su RaiSport dalle 8.20 alle 11.40.

(Il comunicato stampa completo è scaricabile sul sito www.maratoneta.it)

Nessun commento:

Posta un commento