E' arrivato l'appuntamento con una delle ultramaratone su circuito più longeve d'Italia, la 24 Ore di Torino che prenderà il via sabato 13 alle ore 10.00 nella splendida cornice del Parco Ruffini. Per presentare la manifestazione prendo in prestito le parole usate dagli organizzatori nella pagina web ufficiale
"La gara dopo il timido esordio del 2009, che vide ai blocchi di partenza 32 partecipanti al via dello starter di eccezione Marco Olmo, è cresciuta al punto di aggiudicarsi nel 2015 l’onore di ospitare il Campionato del Mondo di specialità. L’appeal internazionale della 24 Ore di Torino trova oggi riscontro nelle centinaia di iscritti, provenienti ogni anno da diversi paesi d’Europa e regioni d’Italia.
Il merito di questo successo va ricercato sicuramente nella formula della manifestazione, che fa della 24 Ore di Torino un vero e proprio festival della ultramaratona. Infatti, oltre alla prova regina sulle 24 ore, vi è per chi desidera avvicinare il mondo della ultramaratona la possibilità di scegliere altri due traguardi: quello della 6 ore e quello della 100 km, che si corre in memoria del grande Attilio Liberini. La gara è inserita nel calendario internazionale ed è insignita di Bronze Label Iau".
Per quanto riguarda il percorso è stato aggiornato rispetto alle edizioni precedenti (qui sotto la cartina dello scorso anno). Si è passati infatti da un anello di 1420 metri ai 1013 metri appena certificati da misuratore ufficiale IAAF con un grandissimo balzo in avanti sulla velocità del tracciato.
E' previsto un pacco gara composto da una maglietta Saucony e da oggettistica varia col marchio "I'm un ultrarunner". Non sono riuscito ad avere molte altre informazioni riguardo la gara. I pettorali potranno essere ritirati dalle 8 della mattina stessa, mentre la zona ristoro dovrebbe essere allestita per ogni evenienza, con una tenda riposo e una per i massaggi. Brutte notizie vengono invece dalle previsioni meteo, unanimi ad oggi nell'indicare pioggia costante durante tutta la durata della manifestazione :(
Per quanto mi riguarda non so bene cosa aspettarmi da questa esperienza. In questi ultimi mesi mi sono allenato bene, ma nella mia breve esperienza da runner non sono mai stato sulle gambe per più di 12 ore, quindi non so come il mio corpo potrà reagire nè quali obiettivi realistici io possa pormi. Avrei pensato ad una sorta di tabella conservativa nella quale suddivido la gara in segmenti da 4 ore con split orari descrescenti in questo modo: 9-9-9-8 (totale prime 4 ore Km. 35), 8-8-8-5 (totale 5-8 ore Km. 30), 7-7-7-4 (totale 9-12 ore Km. 25), 6-6-6-3 (totale 13-16 ore Km. 20), 5-5-5-2 (totale 17-20 ore Km. 17), 4-4-4-1 (Km. 13). Secondo questa tabella dovrei riuscire a percorrere 140 chilometri, chiaramente il tutto da dimostrare sabato sul campo.
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