lunedì 18 settembre 2017

Gara #2 - Rome Half Marathon Via Pacis



Un bel sole di metà settembre, la scenografia unica di Roma, un fresco venticello che porta via l'umidità degli ultimi giorni: gli ingredienti ci sono tutti perchè sia una splendida domenica di sport.
I pesanti mezzi promozionali a disposizione degli organizzatori della Rome Half Marathon Via Pacis facevano presagire una partecipazione al livello delle altre grandi corse in città: in realtà il numero degli arrivati (1.600) è stato nettamente inferiore alle aspettative. Questo nonostante una buona organizzazione sia a livello di pacco gara che di gestione dell'operatività e dei servizi sul percorso (apprezzo sempre quando ai vari ristori trovo la bottiglietta e non il bicchiere).

Sin dalla partenza individuo i pacemakers dell'1h30 e provo a star loro dietro per fare una gara con ritmo costante che mi permettesse di provare ad attaccare il mio personale. Il performing condition del Garmin mi segnala dopo il primo chilometro un +13, segno di condizione eccellente. In effetti non fatico per nulla nel tenere il passo e anche le piccole (Circo Massimo) e grandi (salita della Moschea) difficoltà del percorso riesco a gestirle piuttosto bene. Arrivo, però, nell'ultimo tratto un po' al limite, tant'è che non riesco a fare il cambio di passo preventivato, i pacers mi staccano nell'ultimo chilometro e chiudo con il tempo di 1h29'19" a poco più di 20 secondi dal mio personale.

Il Garmin mi segnala quasi 400 metri percorsi in più (in pratica quelli che il percorso mi aveva regalato alla Roma by Night), ma alla fine sono comunque soddisfatto del tempo che rappresenta la mia seconda prestazione assoluta sulla distanza. Anche il risultato in gara non è stato niente male, sono 96° su 1.611 arrivati, 24° di categoria e 5° di società.




Alla fine il ristoro piuttosto scarno, ma carina la borsetta nella quale era contenuto. Dal punto di vista fisico sono soddisfatto: nessun risentimento all'altezza dei polpacci che tanto mi hanno fatto penare nell'ultimo periodo. Solo un piccolo fastidio sotto il gluteo sinistro ma niente di insopportabile. Nessun DOMS comunque del tipo di quelli che ho avuto dopo la Roma-Ostia, dove ho corso praticamente allo stesso ritmo.






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