mercoledì 30 marzo 2016

Gara #11 - Caffarella Cross


Una delle gare più antiche del calendario podistico della capitale (seconda solo alla Roma-Ostia) è il Cross della Caffarella che tradizionalmente si svolge nella giornata del Sabato di Pasqua. Quest'anno il meteo è stato particolarmente gradevole con un bel pomeriggio primaverile che invogliava i runner ad una bella sgroppata.

Con un quarto d'ora di ritardo sull'orario previsto gli oltre 400 partecipanti sono scattati per i quasi 7 chilometri di percorso con un intenso saliscendi decisamente impegnativo. Qui è emersa tutta la mia inesperienza nel trail. Infatti, nonostante conoscessi bene il percorso (è in pratica il mio percorso di allenamento solito effettuato al contrario) mi sono trovato decisamente in difficoltà nel dosare le forze sui complicati saliscendi del parco. In pratica nella salita verso vicolo Sant'Urbano (uno strappo davvero tosto di circa 200 metri ad una pendenza superiore al 25%) le gambe mi hanno abbandonato e ho dovuto rallentare in maniera decisa.

Vedendo l'andazzo mantengo un ritmo da allenamento tranquillo per gli ultimi chilometri salvo dare l'accelerata finale non appena intravedo il traguardo per riuscire a restare sotto i 30 minuti. Obiettivo raggiunto. Alla fine dunque non sono per niente soddisfatto della prestazione ma contento del bel pomeriggio di sole trascorso a correre insieme ad altre persone.


Dati ufficiali TDS - Clicca per ingrandire


mercoledì 23 marzo 2016

Caffarella Cross - Preview


Proprio come nei last minute per le vacanze, ho inserito a sorpresa questa gara nel mio calendario agonistico nella giornata di Sabato santo. D'altronde come avrei potuto evitarla dal momento che si corre nel Parco della Caffarella, ovvero nelle strade (sterrate) su cui mi alleno tutto l'anno!

Si tratta della Caffarella Cross giunto addirittura alla 25° edizione che prevede una limitazione al numero degli iscritti (500) chiaramente per il percorso di gara angusto e non troppo spazioso. Ho cercato in rete notizie su quale sia il percorso effettivo, ma non ho trovato nulla di certo. Da una recensione dell'anno scorso si parla di un paio di giri dello spiazzo di partenza (dall'entrata di Largo Tacchi Venturi) seguito da 1 km. di asfalto regolare. Si passa poi allo sterrato con un percorso ricco di saliscendi con tratti abbastanza stretti in cui si fa fatica a superare.

In ogni caso sono le strade e stradine che tante volte ho percorso durante questo anno di ripresa dell'attività agonistica e mi fa piacere provare a testarmi su una distanza più ridotta in un percorso comunque impegnativo. L'appuntamento è per le 15 di sabato.

lunedì 21 marzo 2016

Gara #10 - I Granai Run

Il sole che ieri splendeva su Roma ci ha regalato il primo vero weekend primaverile della stagione con le condizioni climatiche ideali per correre. La gara dei Granai ha visto una buona partecipazione, nonostante la vicinanza con la nuova data della Roma-Ostia. Alle 9 al via c'erano circa 1200 runner che hanno affrontato una gara non semplicissima dal punto di vista del percorso, decisamente ondulato con alcune salite anche impegnative.

Ad ogni modo il caldo sole, coperto a tratti da innocue nuvolette bianche, ha accompagnato i corridori durante tutto il percorso che si è snodato attraverso le ampie strade del quartiere Serafico-Tintoretto.

Per quanto mi riguarda, sono molto soddisfatto della prestazione che non mi aspettavo così buona, sia per la Roma-Ostia corsa settimana scorsa, sia per l'altimetria del percorso. Alla fine chiudo in 46'05" real time ufficiale di Tds che rappresenta la seconda prestazione personale di sempre, dopo la Best Woman di dicembre (anche se il mio Garmin segnava circa 100 metri di differenza che ho coperto oltre l'arrivo segnando ai 10k 46'34")



TDS Risultato Ufficiale - Clicca per ingrandire

mercoledì 16 marzo 2016

I Granai Run - Preview


Dopo la Roma-Ostia di domenica scorsa sono stato incerto fino all'ultimo se confermare questa gara. Poi mi hanno convinto a partecipare diversi motivi: il meteo che è dato tipicamente primaverile, con un bel sole caldo, la vicinanza a casa e l'orario di partenza anticipato che mi permetterà di avere ancora tutta la giornata a disposizione.

La Granai Run, che giunge quest'anno alla settima edizione, deve il nome al centro commerciale di fronte al quale sono posizionati partenza ed arrivo (via Rigamonti). Nelle passate edizioni la partecipazione è sempre stata molto numerosa, del resto la data fissata a metà di marzo invita ad uscire. Sarà interessante vedere quest'anno quanti runner parteciperanno, visto che la Roma-Ostia, spostata nel calendario, si è corsa solo la settimana scorsa.

Percorso di gara - Clicca per ingrandire

Il percorso è completamente asfaltato e si snoda lungo le strade del quartiere Ardeatino a ridosso di Via del Tintoretto, l'arteria principale che porta dalla Laurentina a Grotta Perfetta/Ardeatina. E' un percorso molto ondulato, poco pianeggiante, dove è difficile riuscire a fare il proprio personale. Suppongo comunque,che molti runner, come il sottoscritto, la prenderanno come uno scarico dopo le fatiche di domenica scorsa.

Il pacco gara si può ritirare sabato 19 presso il negozio Footworks di Via Carlo Felice, zona San Giovanni. Il pagamento dell'iscrizione (12 euro) si effettua al momento del ritiro.


lunedì 14 marzo 2016

Gara #9 - Roma-Ostia Half Marathon

E finalmente arrivò il gran giorno. Di buon mattino ho preso il mio zainetto e mi sono incamminato con la Metro in direzione Eur. Sono arrivato nel Piazzale Nervi un'ora e mezza abbondante prima della partenza, l'attività di realizzazione delle griglie era ancora in corso, mentre un frizzante venticello fresco intirizziva i primi runner che già erano giunti sul posto e invitava ad attendere ancora qualche minuto prima del cambio e della consegna delle borse ai camion.

La partenza della gara: preparativi in corso

I camion per il trasporto borse degli atleti all'arrivo
Dopo circa mezz'ora mi sono fatto forza e mi sono svestito rimanendo solo in maglietta (quella ufficiale della competizione di quest'anno e pantaloncini. Il freddo era veramente pungente, per fortuna ho trovato riparo nell'unico bar della zona accaparrandomi una sedia al sole che mi ha permesso di rimanere bello riscaldato fino a poco più di 15 minuti dal via.

Quando mancavano circa 10 minuti alle 9 mi alzo e vado in prossimità della griglia (la mia, quella arancione, quella delle schiappe). Il via dei top runner è previsto per le 9, noi partiremo solo dopo 15 minuti con la terza onda. In mezzo a tutta la gente, il freddo è decisamente attenuato e si sta bene, Decido di non sprecare energie nel solito riscaldamento pre-gara, tanto so che i primi chilometri di corsa il ritmo lo decide l'onda delle migliaia di runner e non è elevato, l'ideale per riscaldarsi.

Così sarà. Pronti via si affronta la discesa della Colombo in direzione Roma più impegnati ad evitare di cadere che a correre. Siamo veramente tantissimi, ma le larghe strade dell'Eur sono accoglienti da questo punto di vista e consentono di correre in maniera tranquilla al ritmo che si desidera.



Per quanto mi riguarda decido di tenere un ritmo tranquillo all'inizio intorno ai 5'20"/Km anche perchè so che la parte più dura della gara la troveremo intorno al 10° chilometro con la famigerata salita del Camping di Malafede e l'obiettivo è arrivarci bene per poi accelerare nella seconda parte.

Tabella tempi intermedi - Clicca per ingrandire

Come si può vedere dalla tabella dei tempi intermedi si può dire che l'obiettivo è stato raggiunto: i tempi al chilometro sono rimasti costanti intorno ai 5'10"-5'20" fino al 10° chilometro. Dopo l'11° dove c'è la salitona, sono andato ad aumentare il ritmo riuscendo a correre agevolmente sotto i 5 al chilometro.

Per quanto mi riguarda, dunque, sono molto soddisfatto della gestione della gara che mi è piaciuta anche visivamente. Sono partito dietro i palloncini dei pace-maker di 1h55, li ho superati in via dell'Oceano Pacifico poi lungo la Colombo ho sempre avuto a portata d'occhio quelli bianchi dell'1h50 che ho raggiunto e superato intorno al 18°chilometro. 

Alla fine arrivo al lungomare di Ostia stanco, ma non distrutto, con la convinzione di aver gestito la mia gara nel migliore dei modi. Chiudo sotto il traguardo con l'ottimo (per me) tempo di 1h48'10", ben oltre le mie più rosee aspettative. Tra l'altro ritocco di oltre 7 minuti il personale sulla distanza che avevo segnato in allenamento lo scorso autunno.

TDS - Risultati Ufficiali - Clicca per ingrandire

E' stata la gara più attesa della stagione. Più volte ho dubitato di riuscire a correrla (problemi al ginocchio, problemi al piede, la febbriciattola di questa settimana), alla fine però ce l'ho fatta e sono veramente molto ma molto soddisfatto. Per questo è con vero orgoglio che mi sono messo al collo la mia prima medaglia in una mezza maratona con l'obiettivo (scontato) di non fermarmi qui.




giovedì 10 marzo 2016

Roma Ostia - Analisi tecnica

Clicca per ingrandire
Il percorso della Roma-Ostia, come pubblicizzato dagli organizzatori, è pensato per ottenere le migliori prestazioni e favorisce senza dubbio l'attacco al proprio personale. Non si tratta, da un punto di vista paesaggistico, di un percorso indimenticabile, e la notevole ondulazione del tracciato nasconde più di un'insidia per chi non si è ben preparato in testa il tipo di gara che vuole condurre. Del resto i runner conoscono bene il rischio di lasciarsi trascinare dall'onda all'avvio, salvo poi pagarne le conseguenze più avanti nella gara.

Clicca per ingrandire
La prima insidia arriva dall'inizio in discesa sulla Colombo in direzione Roma, sia perchè la tentazione di iniziare forte è tanta, sia per il numero di persone che potrebbe causare delle cadute. Il giro dell'Eur è sostanzialmente pianeggiante e si arriva poi sulla Colombo con il tratto fino all'intersezione con il Raccordo che si sviluppa in una salita non eccessiva ma che comunque dovrebbe farsi sentire. Siamo intorno al 7k, quando si va in discesa fino a Mezzocammino. Qui comincia senza dubbio il punto più duro della gara: la tremenda salita del campeggio, più di 1 chilometro a circa il 5% di pendenza. Superata questa scalata siamo a poco più di metà gara, il percorso si fa in discesa, neanche troppo lieve (e questo non è un vantaggio, perchè bisogna sapersi gestire bene anche qui). Alla fine si arriva alla Rotonda di Ostia dove bisogna affrontare un breve biscotto di poche centinaia di metri sul lungomare e finalmente tagliare il traguardo.

mercoledì 9 marzo 2016

Roma-Ostia Half Marathon - Preview


Si correrà domenica una delle gare più importanti del panorama podistico nazionale, la mezza maratona più partecipata d'Italia con oltre 13mila atleti al via di cui quasi 3000 provenienti dall'estero. Quella che nel 1974 venne pensata - in epoca di austerity e di blocchi forzati del traffico - come un modo di raggiungere il mare dalla città, è diventata con gli anni un evento via via più importante fino a raggiungere le dimensioni imponenti degli ultimi anni che hanno valso alla Roma-Ostia la IAAF Gold Label il massimo riconoscimento che la Federazione Internazionale concede ad una gara di corsa su strada.

Il format della manifestazione è cambiato più volte nel corso degli anni passando dai 30 chilometri della prima edizione, ai 42,195 del 1974 fino ad arrivare all'attuale taglio di mezza maratona dal 1987 in poi.

Il percorso prevede la partenza da Via Cristoforo Colombo, all'altezza del Palalottomatica in direzione Roma. Dopo il laghetto si gira a sinistra per Viale Europa che si percorre fino alla scalinata che porta alla chiesa dei SS. Pietro e Paolo. Da lì si gira a sinistra per Via Tupini e a seguire per Via dei Primati Sportivi costeggiando quello che era il Velodromo Olimpico (ora demolito). Si gira poi ancora a sinistra per viale dell'Oceano Pacifico e si va a riprendere la Cristoforo Colombo che si percorrerà tutta fino alla Rotonda. Da lì si percorre un tratto del lungomare fino all'arrivo distante poche centinaia di metri.

Sarà a disposizione degli atleti un servizio di trasporto borse che potranno essere recuperate all'arrivo grazie all'utilizzo di camion. E' possibile anche fare la doccia e cambiarsi. presso lo Stabilimento Sporting Beach.

Domani proverò ad analizzare in maniera più dettagliata le diverse caratteristiche del percorso e le insidie che si nascondono dietro la peculiare altimetria del tracciato.

lunedì 7 marzo 2016

Roma-Ostia meno 5

Siamo entrati nella settimana che precede la corsa clou del mio calendario agonistico dell'anno (e non solo del mio, credo). Giovedì prossimo infatti si accenderanno i riflettori sulla Casa Roma-Ostia ovvero il villaggio che precede la manifestazione, caratterizzato da un vasto spazio espositivo e dove andrò venerdì a ritirare il pacco gara.

Quest'ultima settimana, tra l'altro, non potrò allenarmi causa un raffreddore fortissimo e un lieve stato febbrile che mi accompagna da domenica pomeriggio, quindi volente o nolente effettuerò il più classico degli scarichi prima della gara.


giovedì 3 marzo 2016

Roma-Ostia meno 10



Si sono ufficialmente chiuse le iscrizioni alla prossima edizione della Roma-Ostia: sono 13.094 gli atleti che si presenteranno al via, di cui 2.324 provenienti dall'estero. Numeri monstre per quella che si conferma la mezza maratona più partecipata d'Italia.

E' stata presentata ieri la medaglia ufficiale che sarà consegnata a tutti coloro che taglieranno il traguardo della Rotonda il prossimo 13 marzo. Un oggetto davvero bello nel quale la parte del padrone la fa il nuovo logo della manifestazione, con una cromatura mai usata prima: un argento brillante che rende davvero pregiato l'obiettivo di migliaia di runner, compreso il sottoscritto.

Intanto è stata ufficializzata la sede della Casa RomaOstia che aprirà i battenti il prossimo 10 marzo presso il Salone delle Fontane dell'Eur in Via Ciro il Grande. Una location particolare ed esclusiva dove saranno dislocati oltre 40 stand espositivi tra i quali gli atleti, oltre che ritirare il pacco gara, potranno divertirsi e seguire i numerosi incontri con atleti e appuntamenti speciali (tra i quali spicca sabato 12 l'incontro con Flavia Pennetta).



mercoledì 2 marzo 2016

Cambio calendario

Ecco le ultime modifiche di calendario per l'ultima parte della stagione. La Magicland Run che si corre al parco divertimenti di Valmontone è stata ridotta nella lunghezza (sono 8 chilometri) e spostata a domenica 12 giugno. Per questo, al momento è in forse la mia partecipazione.

Il 22 maggio, data nella quale era inizialmente prevista la Magicland, entra in calendario la Rincorriamo la pace con Emergency, una 10 chilometri il cui percorso si snoda lungo la Pineta di Castelfusano a Ostia.

A maggio la Vivicittà organizzata l'anno scorso dalla Uisp il giorno della Festa del Lavoro quest'anno non si disputerà. Al suo posto correrò la manifestazione di San Giovanni "Primo maggio, lavoro in corsa" con un percorso di poco più di 5 chilometri.